Leonardo Pieraccioni e la gabbia per la criceta Cocò, siparietto sui social: «Aspetto Giani per l’inaugurazione». E lui: «Sto arrivando»
È bastato un post su Instagram a scatenare ironia e commenti attorno all'ultima “impresa domestica” del comico fiorentino. Interviene anche Carlo Conti: «Perché non dici che l’ho montata tutta io?»
«Con infinito orgoglio annuncio la fine del montaggio della super gabbia di Cocó, la criceta della mia figliola. L'abbiamo montata in 5 e ci abbiamo messo 4 ore e mezzo. Nella prima versione lo scivolo finiva direttamente fuori e l'abbeveratoio era una doccia perché montato al contrario. Tre pensionati di Massaciuccoli si sono fermati a metter bocca e così ci hanno aiutato a finire l'opera».
È bastato un post su Instagram a scatenare ironia e commenti da vip attorno all'ultima impresa domestica di Leonardo Pieraccioni: il montaggio della gabbietta per la criceta Cocó.
Un vero e proprio test di “sopravvivenza domestica” che l'attore e regista, seguito da oltre 1,2 milioni di follower, ha raccontato con la solita ironia, concludendo il post con un invito scherzoso: «Attendiamo l'arrivo del Giani per l'inaugurazione ufficiale». E la risposta del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, non si è fatta attendere. Con spirito sportivo, ha commentato direttamente sotto il post: «Sto arrivando», accettando il gioco e regalando ai fan un inedito siparietto social.
Ma non finisce qui: tra i commenti è spuntato anche quello di Carlo Conti, amico di lunga data di Pieraccioni, che ha voluto rivendicare il proprio contributo all'opera ingegneristica: «Perché non dici che l'ho montata quasi tutta io ????????????????». Così, tra scivoli montati male, docce per criceti e pensionati di Massaciuccoli coinvolti nel montaggio, la gabbia di Cocó è diventata in poche ore un piccolo caso virale. E soprattutto, un'occasione per sorridere.