Il Tirreno

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Lutto

È morto Carlo Pepi, critico d’arte e massimo esperto di Modigliani


	Carlo Pepi
Carlo Pepi

Era ricoverato all’ospedale di Cecina da alcuni giorni. Si deve a lui anche la riscoperta dei Macchiaioli toscani

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CRESPINA. È morto all’età di 87 anni il critico d’arte Carlo Pepi, massimo esperto di Amedeo Modigliani. Era ricoverato all’ospedale di Cecina da alcuni giorni in quanto le sue condizioni di erano aggravate. Una notizia che colpisce, oltre alla sua famiglia, la comunità di Crespina Lorenzana e tutto il mondo dell’arte.

Un personaggio che ha fatto della sua passione per l’arte una ragione di vita. Numerose le battaglie da lui combattute contro il mercato dei falsi, tanto da valergli il soprannome di Don Chisciotte. Si deve anche a lui la riscoperta dei Macchiaioli toscani, si deve anche a lui che vennero smascherate le finte teste di Modigliani.  

Viveva a Crespina, anche se da qualche tempo si era trasferito a casa della compagna a Cecina, in una casa museo dove ha collezionato migliaia di opere di svariati artisti. Le opere della collezione Pepi sono circa 20mila, ci sono quadri, disegni, appunti, documenti. Centinaia le opere di Fattori e poi ovviamente Modigliani e i Macchiaioli Toscani di metà Ottocento, un tesoro che arriva fino ai giorni nostri con opere di arte contemporanea. Nel gennaio 2025 Pepi ha ricevuto il Pegaso alato della Regione Toscana.

Prima di morire il critico aveva più volte manifestato la volontà di rendere fruibile e pubblica la sua collezione affinché potesse essere conosciuta da tutti e valorizzata da una Fondazione.

La funzione di commiato si terrà nella Chiesa di S. Michele arcangelo di Crespina alle ore 10 di lunedì 25 agosto.

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