Il Tirreno

Il racconto

Mobilsoldi, una storia da ricordare: quando il pallone è passione vera

di Angelo Pagliaro

	Il Mobilsoldi nella stagione 2012-13
Il Mobilsoldi nella stagione 2012-13

Anno 1983: un gruppo di amici del Bar Sport decide di allestire una squadra. Da allora inizia l’avventura tra gli amatori: che sfide coi rivali del Mobilgronchi

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Nel corso dell’estate del lontano 1983 un gruppo di amici del Bar Sport di Suvereto, dopo innumerevoli partitelle amichevoli (si fa per dire...) e tornei di calcetto a cui avevano partecipato, decidono di allestire una squadra "vera" per affrontare il campionato Amatori di zona della Uisp di Piombino. A dare impulso all’iniziativa è Giangastone Soldi, per tutti solo Gastone, titolare dell’omonimo mobilificio suveretano ed ex portiere degli anni Cinquanta, che si offre come patron del Gruppo Sportivo Mobilsoldi con tanto di sponsor sulle magliette bianco-verdi della squadra.

L’inizio

Dopo una serie di incoraggianti amichevoli contro la squadra dilettanti di Seconda Categoria del Suvereto (due pareggi e una vittoria per il MS), il 30 ottobre 1983 il Mobilsoldi, con la "vecchia gloria" suveretana Pierlorenzo Filippi in panchina come allenatore, gioca la prima gara del Campionato 1983/84 (al quale partecipano 11 squadre) sul campo di Fiorentina contro il Cotone, perdendo per 2-1.

Questa la prima formazione scesa in campo: Soldi, Fiorentini (Bonaguidi S.), Carli, Bonaguidi A., Pagliaro, Daiqui, Caddeo, Sanità, Cipriani P., Telara, Pretini. La rete è di Paolo Cipriani, che al termine del torneo, vinto dalla "corazzata" Mobilgronchi e con il MS che conquista un onorevole 4° posto, vincerà la classifica marcatori con 19 reti.

Nel successivo campionato 1984/85 (17 squadre iscritte), il Mobilsoldi, allenato dalle altre "vecchie glorie" suveretane Ilio Marchi e Gino Fiorentini (quest’ultimo in campo anche nelle vesti di giocatore), veleggia nelle prime posizioni di classifica assieme all’Autocarrozzeria Etrusca e al "solito" Mobilgronchi. Ma il 21 aprile 1985 nell’incontro decisivo a Fiorentina tra i mobilieri avviene il fattaccio: al 65’, sul punteggio di 1-0 per i suveretani, l’arbitro, a fronte di un tafferuglio tra alcuni giocatori (che però non sfocia in rissa) non trova di meglio che abbandonare il campo sospendendo la partita. Le decisioni del locale Comitato Uisp, nonostante i reclami presentati dai due sodalizi, sono gravi: partita persa a tutte e due le squadre con pesanti squalifiche per cinque giocatori per parte. Addio quindi ai sogni di gloria per il Mobilsoldi, con la Carrozzeria Etrusca che alla fine vince (comunque meritatamente) il Torneo.

Cambio di campionato

La delusione è tanta e così il Mobilsoldi decide di lasciare la competizione piombinese per iscriversi al Campionato UISP grossetano 1985/86 (due gironi con undici squadre ciascuno). I biancoverdi, guidati dal nuovo mister Alvaro Cipriani e che giocano le partite casalinghe sul campo della frazione suveretana di San Lorenzo, si qualificano per la fase finale fino a conquistare la finalissima che si gioca il 13 aprile 1986 allo stadio comunale di Grosseto contro il Senzuno di Follonica. Il MS, seguito da numerosi tifosi anche con un pullman, cede ai calci di rigore (5-3) dopo che la partita era terminata, senza grossi sussulti, sullo 0-0.

Nel successivo torneo grossetano 1986/87 il Mobilsoldi si attesta solo a metà classifica e alla fine della stagione il sodalizio decide di cessare l’attività, con un bilancio sportivo quadriennale comunque molto positivo.

Stop e nuovo corso

Dopo circa 10 anni di inattività l’attività calcistica amatoriale suveretana riprende grazie all’intraprendenza di Maurizio Bianchi, che è anche il presidente del Suvereto Calcio dilettanti, che fonda il Gruppo Sportivo Suvereto che, con risultati alterni, parteciperà al Campionato Amatori di Seconda Categoria della Lega Uisp di Cecina (18 squadre) per quattro stagioni (dal 1994/95 al 1997/98). Dopo qualche anno, nel 2001 riprende l’attività il G.S. Mobilsoldi, grazie al rinnovato entusiasmo del patron Gastone e alla straordinaria passione dell’inossidabile ex colonna del Suvereto Calcio Gigi Cortigiani (450 partite con la maglia della squadra del suo paese) che, a quasi cinquant’anni, non disdegna di scendere spesso in campo. Il presidente di un nutrito Consiglio direttivo è Piero Cappagli, mentre sulla panchina c’è il gradito ritorno di Gino Fiorentini. La squadra conclude il Campionato di Seconda Categoria - Lega Uisp di Cecina 2001/02 a metà classifica.

Nella successiva stagione 2002/03 (16 squadre) il MS si piazza al terzo posto (dietro Palazzi e Saline) guadagnando così la promozione in Prima Categoria. Tra i protagonisti dell’impresa ci sono l’attaccante venturinese Paolo Barlettani (vice capocannoniere del torneo con 19 reti) e molti ex giocatori sia del Settore giovanile che della squadra dilettanti del Suvereto.

Anche in 1^ Categoria il MS sa farsi valere tanto da chiudere il Campionato 2003/04 al 5° posto, mentre in quello 2004/05 si piazza a metà classifica, con l’allenatore-giocatore Gigi Cortigiani che si toglie pure la soddisfazione di essere convocato nella rappresentativa di categoria vestendo la fascia di capitano.

Nel 2005/06 l’allenatore è il venturinese Claudio Calcagno. La squadra ottiene un ottimo 3° posto in classifica, a un punto dal Mobilgronchi e quattro dal Bar Moderno di Cecina, vincitore del Campionato. A fine stagione, poi, conquista il Torneo "Garosi" di Venturina battendo in finale, allo stadio "Santa Lucia", la rappresentativa di casa.

Nell’annata 2006/07 la vittoria del Campionato sfuma per soli due punti, con il MS che si piazza al secondo posto dietro il Mobilgronchi di Enzo Puccini. Ma la stagione è da incorniciare anche per la conquista della Coppa di Lega (a cui hanno partecipato le squadre appartenenti ai due gironi del Campionato) battendo in finale il Bar Moderno con un gol del bomber venturinese Simone Poli e del secondo successo consecutivo nella Coppa "Garosi" di Venturina.

Il campionato 2007/08 si chiude a metà classifica, come pure quello 2008/09 quando la squadra è guidata dalla panchina da Alessandro Malentacchi (che è anche dirigente del Suvereto Calcio).

La stagione 2009/10, con il nuovo tecnico Alessandro Cini, parte con una roboante vittoria per 3-0 sull’avversario di sempre Mobilgronchi. Poi però la squadra si affloscia concludendo il Campionato all’ultimo posto di graduatoria, con l’inevitabile retrocessione in Seconda Categoria. Il nuovo presidente del Gruppo diventa il dinamico Michelino Ricciardi (ex funambolico calciatore di alcune squadre amatoriali, compreso il MS) e come mister viene scelto il venturinese Manuele Puliti.

Dopo due stagioni di transizione, nel Campionato 2012/13 la squadra, che gioca le partite casalinghe sul campo comunale "A. Picchi" di Suvereto, conquista il secondo posto (dietro l’Arena del Popolo di Vada) ottenendo la promozione in Prima Categoria. Il Campionato di Prima Categoria 2013/14 si conclude con il MS all’ultimo posto di classifica e la inevitabile retrocessione.

La successiva annata 2014/15 è l’ultima per la squadra suveretana che, con il ritorno di Claudio Calcagno in panchina, ottiene un buon 4°posto e, dopo aver vinto le gare di play off, conquista nuovamente la promozione in Prima Categoria

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