Il Tirreno

Montecatini

L’evento

Veloci, ma non troppo, tra i tavoli. Il ritorno della Corsa dei Camerieri a Montecatini

di Roberto Grazzini

	Gli studenti dell'alberghiero che hanno partecipato la scorsa edizione (foto Nucci)
Gli studenti dell'alberghiero che hanno partecipato la scorsa edizione (foto Nucci)

Il prossimo obiettivo è farla diventare una manifestazione nazionale

2 MINUTI DI LETTURA





Montecatini Aprite le porte, che passano… i camerieri! Domenica 19 ottobre alle 16 prenderà il via la 14ª edizione della Corsa dei Camerieri, classico appuntamento di ottobre, dal 2014 intitolata a Nerio Natalini, compianto e amato insegnante dell’istituto alberghiero “Ferdinando Martini”. Un’iniziativa fortemente voluta dal buon Nerio, che rimase affascinato nell’assistere a questa particolare kermesse podistica, nata all’inizio del secolo scorso a Parigi con la denominazione di Cours des garçons du Café.

La presentazione nella sede della Querceta, quartier generale di una vera e propria scuola di vita che ha sfornato tanti grandi professionisti. Assieme ai due figli di Natalini, Aimone e Tommaso, per l’amministrazione comunale è intervenuta la vicesindaca Beatrice Chelli, la quale, fra l'altro ha auspicato, in futuro, a un allargamento dell’iniziativa ad altri istituti professionali italiani, in modo da farlo diventare un avvenimento a carattere nazionale. Nel ruolo di perfetta padrona di casa la preside Marzia Andreoni, da poco in carica, rimasta affascinata dalla particolare iniziativa.

Il percorso sul quale si sfideranno gli studenti del “Martini”, ognuno in rappresentanza di un’attività imprenditoriale, come nelle precedenti edizioni, si snoderà tutto all’interno della zona pedonale. Le soste obbligatorie aumenteranno le difficoltà dei partecipanti, schierati rigorosamente in impeccabile divisa lavorativa, scarpe comprese. Di fatto la progressiva aggiunta di “portate”, tra cui, come novità di quest’anno, i gamberi del Porticciolo Mobilpesca, flambati sul posto dai rappresentanti di Amira, renderanno ulteriormente arduo il compito dei concorrenti. La classifica verrà stilata valutando la miglior combinazione fra piazzamento e penalità totalizzate.

Nonostante la denominazione di “corsa”, gli iscritti potranno al massimo adottare un passo veloce, ma correre sarà, da regolamento, severamente vietato. Oltre ai premi stilati in base alla classifica finale, sono previsti riconoscimenti speciali in ricordo di figure esemplari che si sono distinte fattivamente sul territorio nel corso degli anni. Un esempio è la targa alla memoria di Giampaolo Becchi, in arte Ramon, lungimirante e innovativo titolare di importanti locali top in Valdinievole. Il suo nome verrà legato al premio “Carisma e professionalità”, mentre la targa “Eleganza e portamento” sarà dedicata a Claudio Chimenti, grande amico e sostenitore della manifestazione, prematuramente scomparso di recente. Infine, la famiglia Natalini, ci tiene a ringraziare pubblicamente gli sponsor che sostengono l’evento, a cominciare dallo storico supporto del “Caffè New York”, fino alla new entry dell’azienda “Casacolor”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Violenza

Follia ultrà a Pisa, i retroscena: le aste col cemento liquido, l’aiuto dei fiorentini e i feriti “stranieri” – Video

di Andreas Quirici e Danilo Renzullo