Montecatini, donna aggredita in piazza del Popolo
È successo poco dopo mezzogiorno: per l’ottantunenne solo delle lievi contusioni. Fermata dalla polizia una donna che aveva già avuto comportamenti molesti in città
MONTECATINI. Le voci hanno cominciato a rimbalzare nel primo pomeriggio tra i commercianti e i residenti del centro. Un altro episodio che scuote la città e fa degenerare la sua reputazione, tutta da ricostruire.
Un’aggressione in piazza del Popolo, di fronte a parecchi passanti diventati all’improvviso testimoni di un fattaccio. Era da poco passato mezzogiorno. La vittima ha 81 anni, per fortuna ora sta bene dopo essere stata medicata sul posto dal personale della Misericordia di Pieve a Nievole e poi accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia.
L’anziana è stata suo malgrado assalita per motivi ad ora non chiari - ma a quanto pare futili visto che dalla polizia escludono lo scopo della rapina - da una donna già conosciuta dalle forze dell’ordine per i suoi comportamenti molesti e per l’accattonaggio, che in altre occasioni aveva dato prova di non essere del tutto in se, non nuova dunque a mostrare segni di squilibrio prendendosela con altre persone.
Fatto sta che avrebbe aggredito la ottantunenne mostrando anche un coltello, che per l’amordidio non ha fatto in tempo ad usare grazie al tempestivo intervento di chi ha assistito alla scena. L’anziana ha comunque riportato delle lievi contusioni, probabilmente causate dal manico e non dalla lama dell’arma da taglio. Certamente le conseguenze potevano essere peggiori.
Subito in piazza è arrivata una volante della polizia, che oltre ad assistere la vittima ha fermato la donna molesta accompagnandola in commissariato per decidere il da farsi, è possibile che abbia bisogno di cure mediche.
Sui gruppi cittadini è tutta una levata di scudi per questo ennesimo caso che fa cronaca e contribuisce a ridurre la già magra percezione di sicurezza che si avverte a Montecatini. Senza elencare quanto avvenuto nel 2024, da Capodanno in avanti (sono passati una ventina di giorni appena), la lista è già lunga. Il 2025 si è per esempio subito aperto con una serie di vandalismi che hanno colpito gli arredi urbani tra il centro e soprattutto la pineta, dove sono stati “decapitati” diversi lampioni e divelti dai loro sostegni i cestini dell’immondizia. Senza dimenticare il divieto a più riprese violato di accensione di botti e fuochi d’artificio. Poi nelle notti scorse la lite finita a bottigliate e sangue in centro tra giovanissimi di origine straniera, con un 18enne fermato e processato per direttissima. Adesso anche l’anziana donna aggredita in pieno giorno.
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