Il Tirreno

Montecatini

Il futuro della città

Montecatini, aiuola al Tettuccio, noleggio bici, le ex serre. Il Comune interessato all’acquisto

di Luca Signorini
La grande aiuola di fronte al Tettuccio che ospita la fontana “Duetto d’acqua e le latrine Fortuna di fronte all’ex biglietteria in pineta, sede dell’Asvalt
La grande aiuola di fronte al Tettuccio che ospita la fontana “Duetto d’acqua e le latrine Fortuna di fronte all’ex biglietteria in pineta, sede dell’Asvalt

Approvato l’indirizzo formale per comprare alcuni beni delle Terme spa

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MONTECATINI. L’amministrazione lo ha annunciato più volte in consiglio comunale (trovando il favore delle opposizioni), adesso c’è anche l’atto di indirizzo firmato dalla giunta. In sostanza, si rende formale l’interesse di viale Verdi per acquisire a patrimonio altri beni oggi di proprietà della società Terme spa, oltre allo stabilimento Torretta e al suo parco adiacente alla pineta, per la quale è stata presentata un’offerta irrevocabile d’acquisto di 1,5 milioni di euro. Tutto questo ovviamente al netto della procedura di concordato preventivo del patrimonio termale, con la seconda asta in lotto unico prevista l’11 marzo del 2025 nello studio del notaio Vincenzo Gunnella a Firenze, offerta base di 35 milioni e 613.793,75 euro (il 25 febbraio vanno all’asta invece le Panteraie, per una cifra di 4 milioni e 264mila euro, e la Palazzina Presidenziale di viale Diaz, sede della banca Fideuram, che si compra per 1,2 milioni e spiccioli). Si diceva comunque che il Comune di Montecatini vorrebbe acquistare alcuni beni che “per le proprie caratteristiche si rendono necessari per un incremento delle offerte turistiche e di quelle culturali”. Ecco quali.

Serre calde Torretta

Si trovano lungo il perimetro ovest della pineta, tra via Baragiola e viale dei Tigli (interno al parco termale). Appezzamento di terreno di forma trapezoidale e due vecchi manufatti in pessime condizioni. I metri quadrati in tutto sono oltre 1.800. Vegetazione infestante e degrado avvolgono l’area, danneggiate le strutture in ferro e vetro e anche i pregi presenti in stile Liberty. Il complesso necessita pertanto di importanti opere di recupero e ristrutturazione, tutto sottoposto al nulla osta della Soprintendenza. Il valore di stima per l’acquisto è fissato in 134mila euro.

Ex latrine Fortuna

Conosciute da sempre in città come il punto di noleggio bici e attrezzature per bambini (oggi chiuso) di fronte allo stabilimento Fortuna, sede dell’Asvalt in pineta, hanno un valore oggi di 53mila euro. L’edificio risale agli anni Trenta del secolo scorso: il fabbricato comprende un unico locale adibito a magazzino/deposito cicli, dotato di dieci porte esterne, una su ogni faccia della propria sezione decagonale; in origine comprendeva nove latrine e un camerino, tutti vani dotati di accessi diretti dall’esterno, il che spiega la presenza delle dieci porte; a corredo c’è un’ampia e circostante corte pertinenziale, per lo più sistemata a verde, con alberature e aiuole, in parte in ghiaia e in parte pavimentata con mattonelle in cemento. L’area si trova in buone condizioni di manutenzione e conservazione (utilizzata come deposito a servizio di un noleggio cicli). Tra i beni che il Comune vorrebbe acquistare c’è anche la vicina ex capanna spazzini.

Il “Duetto d’acqua”

Viale Verdi è interessato anche a rilevare una serie di pertinenze di proprietà delle Terme e adibite a spazio pubblico, giardino, verde, aiuole, vialetti. Il più celebre è certamente la grande aiuola centrale in piazzale Giusti, di fronte al Tettuccio, che ospita la fontana “Duetto d’acqua” (ma anche altri spazi verdi e marciapiedi nelle vicinanze). Poi un giardino di 530 metri quadrati tra viale Bustichini, viale Baccelli e via Bernardini (dall’altro lato delle Panteraie); e ancora circa 4mila metri quadrati tra giardini e porzioni di marciapiede tra via della Torretta e viale Verdi (per esempio l’area che arriva fino all’ingresso del Grand Hotel La Pace, accanto alla Palazzina Regia); altri 350 metri quadrati di superficie lungo via Baragiola, sempre al confine con la pineta; si prosegue con terreni, aiuole e camminamenti tra viale Verdi e via Grocco (oltre 1.800 metri quadrati); infine i giardini di via Righi e il terreno recintato utilizzato come campo da calcio attiguo alla parrocchia di San Francesco, che è in pratica confinante con il parco dello stabilimento termale della Salute. Un milione di euro il valore stimato per questo elenco di beni, ai quali sottrarre però la stima dell’antico parco Savoia Santini su viale Bicchierai, che ospita da anni il parco giochi Termeland nella zona del mercatino Grocco-La Salute, area questa che non incontra l’interessa all’acquisizione da parte del municipio.


 

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