Chiesina Uzzanese, rotonda provvisoria di via Cavour: intervengono polizia e prefettura
L’ente di governo scrive al sindaco «per il ripristino della sicurezza»
Chiesina Uzzanese Tiene ancora banco la rotonda provvisoria della discordia di via Cavour, all’incrocio con via Dante Alighieri e via San Giuseppe: il gruppo di opposizione Chiesina e le sue frazioni ha scritto alla polizia stradale «per richiedere un sopralluogo per valutare la sicurezza sulla viabilità modificata»; successivamente è stata la prefettura a chiedere al sindaco Fabio Berti, e per conoscenza alla polizia municipale, «di valutare di intraprendere ogni iniziativa per il ripristino delle condizioni di sicurezza, dato che potrebbe emergere un potenziale pericolo».
Inoltre, spiegano ancora dal gruppo di minoranza in consiglio comunale «proprio per capire come intendono muoversi il sindaco e la giunta, il nostro consigliere Mauro Baglioni ha presentato una interrogazione al sindaco, nella speranza che quanto prima si modifichi questa scelta scellerata che ha anche causato il danneggiamento di pneumatici per chi affronta la rotatoria. Altro che aumento della sicurezza».
Insomma a Chiesina Uzzanese non si parla d’altro. Anche dopo il danneggiamento delle barriere in plastica che formano la rotatoria, divelte l’altro ieri da un’auto. E in seguito alla raccolta di firme promossa da un gruppo di cittadini, con la richiesta di tornare alla precedente situazione di viabilità: si può sottoscrivere il documento all’edicola di Lolita, al Barrino in va Cavour, al Bar Milano in via Vittorio Veneto, a L’Aspizza e nella tabaccheria accanto alla Dolce Vita.
La minoranza dunque torna ad evidenziare «i problemi e le critiche alla nuova rotatoria installata dalla giunta di centrodestra chiesinese, e continua l'impegno del gruppo di opposizione Chiesina e le sue Frazioni per rimuovere questa soluzione pericolosa e avere un semaforo moderno e funzionante», viene sottolineato. l
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