Rigori, Var e cartellini: a Carrara succede di tutto ma vince il Frosinone
Ospiti in vantaggio dagli undici metri, nella ripresa la Carrarese di Calabro ci prova ma in contropiede ecco il bis
CARRARA. Il Frosinone vince a Carrara (nel pomeriggio di sabato 1 novembre), come l’anno scorso, e vola in classifica a quota 21 punti dopo 11 partite nel campionato di Serie B 2025-2026. Succede di tutto o quasi fra rigori fischiati e “tolti”, cartellini e proteste.
Ospiti avanti dopo un buon primo tempo su calcio di rigore in chiusura di prima frazione, al 41’: è Giacomo Calò a realizzare dagli undici metri. C’è tempo in realtà anche per un presunto secondo rigore, ancora per gli ospiti, per un tocco di mano nell’area della Carrarese: ma questa volta l’arbitro Livio Marinelli cambia idea dopo il check al Var.
Il secondo tempo
Sospiro di sollievo per la squadra di mister Antonio Calabro. Nella ripresa si riparte con la Carrarese sotto di un gol, dunque, e c’è subito materiale per la moviola, come si sarebbe detto un tempo, con il bomber toscano Mattia Finotto che viene ammonito per simulazione con la panchina azzurra che invoca invece il calcio di rigore.
Rigore che viene fischiato invece poco dopo per il Frosinone. Siamo al 21’ della ripresa, ma ancora una volta la valutazione al Var cambia le carte in tavola: niente penalty, doppia ammonizione per Oyono e ciociari in dieci uomini.
Gol e la classifica
Ora la Carrarese prova a spingere alla ricerca almeno del pari, ma la squadra di Max Alvini è cinica e serve addirittura il bis che chiude il match a un minuto dal novantesimo con una bella ripartenza di Farès Ghedjemis.
Azzurri alla seconda sconfitta di fila dopo quella di Cesena, la terza in campionato (la seconda in casa) e marmiferi fermi a quota 14 punti in classifica in attesa della trasferta a Bolzano di sabato 8 novembre (alle 15).
