Il Tirreno

VIAREGGIO. Le indagini sono ancora in corso da parte dei carabinieri di Montespertoli. Ma, stando alle indiscrezioni che trapelano, sarebbero in dirittura d’arrivo.

E i militari avrebbero individuato ben più di sette persone – come era stato ipotizzato nell’immediatezza dei fatti – per le quali presentare richiesta di provvedimento alla questura di Firenze: i daspo che potrebbero venire richiesti dai carabinieri per gli ultras del Viareggio che si sarebbero resi protagonisti degli incresciosi fatti di violenza avvenuti mercoledì sera (29 ottobre), nei minuti finali del match di Eccellenza Toscana tra Montespertoli e Viareggio, sarebbero tra i 10 e i 15.

I provvedimenti

Una pioggia di provvedimenti severi dunque per i sostenitori bianconeri che sarebbero stati individuati dai carabinieri intervenuti nell’immediatezza per sedare il parapiglia e e poi in seguito all’approfondita attività di indagine svolta dalle forze dell’ordine anche visionando i filmati e le registrazioni raccolte. Spetterà poi al questore di Firenze rendere le richieste effettive, trasmettendo il provvedimento agli organi di competenza territoriale per la notifica ai diretti interessati.

Feriti

In seguito alle violenze perpetrate allo stadio di Montespertoli da ultras del Viareggio Calcio armati anche di cinture, tirapugni e bidoni della raccolta dei rifiuti sono stati registrati tre feriti nella tifoseria della squadra di casa, tutti uomini tra i cinquanta e i sessant’anni per i quali è stato necessario l’intervento dei sanitari: a uno dei feriti sono stati applicati ben 11 punti di sutura per una ferita alla testa.