Il Tirreno

Sport in lutto

Carrara dice addio al “Bill”: dirigente e allenatore sempre in prima linea per il campo dei Pini

Ademaro Vanelli
Ademaro Vanelli

Fondatore dell’Arci Porto Paradiso, aveva raccolto migliaia di firme per il futuro dell’area sportiva di Marina

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CARRARA. Lutto nel mondo dello sport e in particolare del calcio per la scomparsa di Ademaro “Bill” Vanelli; aveva 89 anni. Era stato fra l’altro fondatore, presidente e allenatore dell’Arci Porto Paradiso, poi diventato Paradiso, squadra di calcio e soprattutto polo di aggregazione per tanti giovani. Negli ultimi anni era stato tra i principali promotori della battaglia in difesa del campo dei Pini, chiuso e poi in abbandono dal 2013 e attualmente utilizzato per ospitare in moduli la scuola media Taliercio, con l’impegno che una volta ricostruita, il campo sarà ripristinato. Purtroppo, Ademaro Bill Vanelli non ha fatto in tempo a vedere il ritorno del pallone nello storico rettangolo da gioco di Marina. Da alcuni mesi si era ammalato, poi negli ultimi tempi le sue condizioni si sono aggravate; lascia il figlio Massimo. I funerali si sono svolti oggi pomeriggio, 28 giugno, nella chiesa parrocchiale di Bonascola.

Il ricordo

Ademaro Vanelli è stato un lavoratore portuale (come il figlio), ma la sua passione era il calcio, il pallone; aveva un carattere forte, era combattivo e generoso. Come aveva raccontato più volte al Tirreno, il campo dei Pini aveva ospitato nel tempo non solo la Portuale, ma anche l’Aurora, il Marina (poi fuso con la Portuale) e il Paradiso. «Ero un ragazzo - aveva aggiunto -. Insieme a Piero Capovani ho visto nascere questo campo. Lo stadietto di Marina, dove potevano trovare un posto in squadra anche quelli che nelle altre squadrette non li voleva nessuno - spiegava al Tirreno - Il calcio qui, in questo che una volta era un manto erboso è stato per tanti la salvezza. Abbiamo salvato ragazzini dalla droga: qui al campo dei Pini un ruolo per loro c’era sempre, a costo di inventarcelo». «Molti li abbiamo purtroppo persi, non hanno vinto la loro battaglia - continuava- ma qualcuno oggi lo rincontro, ed è una grande emozione. Il pallone ha fatto tanti piccoli miracoli».

Il campo dei Pini, un’istituzione, teatro di centinaia di partite dei campionati dilettanti (la Portuale era arrivata anche in Eccellenza), è stato chiuso di fatto nel 2013, per il passaggio al “sintetico”, e mai riaperto. Diventato preda del degrado, Vanelli insieme al compianto Paolo Cucurnia e ad altri era diventato il battagliero portavoce della battaglia per il suo ripristino. Ha raccolto migliaia di firme, hanno anche organizzato una storica “partita” di vecchie glorie, nel luglio del 2020, alla presenza fra gli altri di Silvio Baldini e Gian Marco Remondina, ma niente da fare. Vanelli fra l’altro aveva visto scomparire un altro campo sportivo, in via Bassagrande, il terreno che era diventato il rettangolo di gioco del Paradiso per un periodo. Fu inglobato da Carrarafiere per un ampliamento, e così nel giro di poco tempo una frazione importante e popolosa come Marina è passata da due a zero campi sportivi. Fin quando ha potuto, Ademaro Bill Vanelli ha continuato a battersi per poter restituire un campo sportivo a Marina di Carrara. Il giorno in cui dovesse davvero tornare ad ospitare partite di calcio, almeno una targa in suo ricordo sarebbe doverosa.

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