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Firenze, acceso lo scudo verde: scattano le multe alle auto inquinanti. Ecco le eccezioni

di Alessandro Pattume

	Uno dei varchi elettronici dello Scudo Verde
Uno dei varchi elettronici dello Scudo Verde

I 77 varchi elettronici della grande Ztl individueranno i veicoli vietati. Non possono circolare in città gli Euro 0 e gli Euro 1

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FIRENZE. S’è acceso lo “Scudo Verde” a Firenze, la grande zona a traffico limitato ambientale con la quale si vuole proteggere la città dai veicoli più inquinanti. Da oggi, martedì 1 luglio, ai trasgressori cominceranno ad arrivare multe da 87 euro.

Trentotto chilometri quadrati per un perimetro che supera i cinquanta. È questa la dimensione dello “scudo” che da stamani i fiorentini, e tutti quelli che ogni giorno arrivano in città con l’auto, impareranno a conoscere dopo due mesi di pre-esercizio e uno di proroga utili a calibrarne il funzionamento. Da oggi, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, le 77 telecamere seguiranno e riconosceranno le auto più inquinanti e le segnaleranno per la sanzione. I varchi elettronici saranno sempre attivi, giorno e notte, 365 giorni l’anno. La loro disposizione è stata concepita in modo da consentire l’accesso dall’esterno ad alcuni poli strategici (Careggi, Peretola, grandi zone produttive, centri commerciali) e alle principali direttrici di collegamento come quella tra il Viadotto Marco Polo e Fiesole. Il perimetro permette inoltre l’accesso a terminali della tramvia, ai parcheggi scambiatori e ai capolinea.

I veicoli Euro 0 e Euro 1 non possono circolare a Firenze da tempo e così continuerà ad essere, solo che lo “Scudo verde” sarà capace di riconoscerli e chi farà il furbo dovrà pagarne le conseguenze. Nello specifico saranno sanzionati ciclomotori a miscela olio/benzina 2 tempi Euro 0 e Euro 1 e quelli a benzina Euro 0. Motocicli a miscela Olio/Benzina 2 tempi Euro 0, autovetture a benzina Euro 0 e diesel sia Euro 0 che Euro 1. Sono vietati autobus e autosnodati Benzina Euro 0 e 1 e diesel Euro 0 e 1. Autoveicoli per trasporto cose (N1) benzina Euro 0 e diesel Euro 0 e lo stesso varrà per gli autoveicoli per trasporto cose (N2, N3) benzina Euro 0 e diesel Euro 0. Il prossimo anno, nel 2026, verrà vietato l’ingresso ai veicoli diesel Euro 2 e nel 2027 anche agli Euro 2 a benzina e gli Euro 3 diesel.

Molte e di vario tipo le eccezioni. Le prime riguardano le autorizzazioni per la Ztl del centro storico. Quelle già rilasciate al momento di entrata in vigore dello Scudo Verde rimangono valide fino alla loro naturale scadenza e consentono l’accesso dei veicoli anche alla ZTL Scudo Verde. Alcune categorie di veicoli richiedono poi la registrazione della targa per poter accedere. Sono quelle dei mezzi di Forze Armate, Polizia, Polizia Locale, Croce Rossa Italiana, quelle in carico agli Ospedali, alle ASL, ai Vigili del Fuoco, alle Organizzazioni riconosciute operanti in materia di Protezione Civile che non posseggono una targa speciale. Di questa categoria fanno parte anche ambulanze e altri mezzi di primo soccorso e di trasporto in carico a Pubbliche Assistenze e Misericordie e i veicoli con il contrassegno invalidi rilasciato da un Comune diverso da quello di Firenze.
 

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