Il Tirreno

CARRARA. L’ultimo post su Facebook a mezzanotte di sabato 28 dicembre. Poche ore prima di trovare la morte sull’asfalto. Rileggere quelle parole, ora, fa spuntare un brivido sulla pelle. «E cercatevi quando vi mancate, che la vita ci sembra domani e invece è tutta adesso». È l’ultima frase postata su Facebook da Lorenzo Iacazzi, 23 anni festeggiati il 29 novembre. Lorenzo è morto nello schianto sulla sua moto a Massa, alle 9 del mattino di sabato 28 dicembre. 

La passione per i motori

Cosa sia successo vicino al supermercato Carrefour, alle porte del centro città, è ancora da chiarire. Stando alle prime informazioni raccolte pare che nell’incidente sia coinvolta anche un’auto, che Lorenzo avrebbe tamponato dopo aver perso il controllo della Kawasaki su cui stava viaggiando. Cosa sia successo nel dettaglio è ancora tutto da chiarire. Resta il dolore e il silenzio assordante di una città che si è risvegliata con una tragedia che lascia nello sconforto la famiglia Iacazzi e tutti gli amici di Lorenzo. Un ragazzone sorridente, dalla battuta pronta, profondamente innamorato dei motori. Sui social si vedono le sue foto in sella alla moto, con la tuta da motociclista. Aria spensierata, sorriso buono. 

La scuola, gli amici e il lavoro

Lorenzo Iacazzi aveva frequentato l’Itis Antonio Meucci, a Massa. Poi il lavoro in un’azienda che si occupa di impianti elettrici e idraulici, a Carrara. D’estate Lorenzo si dava da fare al Bagno Ulderico, a Marina di Massa, di proprietà del padre. Chi ha conosciuto Lorenzo lo descrive come un uragano di energia, un ragazzo che non si fermava mai. La prima persona a dedicargli un ricordo sulla sua bacheca Facebook è Giorgia, un’amica: «Ciao Lori, ti conosco da due anni e mai ho conosciuto ragazzo più solare e buono di te. Sapere che non ci sei più è un dolore al cuore. Mancherai a tutti», scrive sconvolta dal dolore. Lorenzo era un grande tifoso della Carrarese, amava la pesca. Il 18 novembre, postando una sua foto sorridente con la tuta da motociclista, Lorenzo aveva scritto: «È il vuoto che lasci a dire il posto che avevi». A distanza di poco di più di un mese il vuoto che lascia Lorenzo è enorme. Una ferita sanguinante nel cuore delle tantissime persone che gli volevano bene. 

Il cordoglio del sindaco Persiani

«Esprimo, a nome mio personale e dell'intera comunità di Massa, il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Lorenzo Iacazzi. Una giovane vita spezzata troppo presto, che lascia un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo ha conosciuto e amato – dichiara il sindaco di Massa, Francesco Persiani, in una nota – Ci stringiamo con affetto alla famiglia, ai suoi genitori Luciano e Monica, e a tutti i loro cari in questo momento di immenso dolore. Lorenzo era un ragazzo stimato, un lavoratore appassionato, e il suo sorriso e la sua energia positiva resteranno sempre un ricordo prezioso per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incontrarlo. Siamo vicini alla famiglia con tutto il nostro sostegno in questa terribile circostanza. La nostra comunità perde oggi non solo un giovane, ma una parte della sua storia e del suo futuro. Ci uniamo al loro dolore con il massimo rispetto e vicinanza».