Il Tirreno

CHIAVARI. Terzo 0-0 consecutivo tra Virtus Entella e Lucchese. Un punto pesante per la formazione di Gorgone che, dopo le ingenerose polemiche in settimana dopo il ko con un Pescara che continuando così a marzo sarà già in B, mostra segnali di ripresa e lascia la zona playout distante tre punti e quella playoff a due lunghezze. Vero, i biancocelesti – specie nel primo tempo – costruiscono almeno tre palle gol, ma trovano sulla loro strada un Palmisani in serata di grazia.

Il giovane portiere scuola Frosinone prima ferma Casarotto lanciato in area di rigore respingendo la conclusione in corner. Alla mezz’ora resp inge un tiro a distanza ravvicinata di Lipani e infine, con un guizzo felino, rimedia al malinteso con Antoni anticipando l’inserimento di Castelli con le sue lunghe braccia protese in avanti. Al portiere rossonero viene in soccorso pure la traversa su una conclusione dell’ex Tiritiello su una palla inattiva. E anche nella ripresa, dove la Lucchese controllo agevolmente, riesce a respingere prima un diagonale in area di rigore di Parodi e poi un velenoso tiro a giro di Tomaselli nell’unico contropiede subito. É il terzo pari consecutivo per la formazione ligure che adesso arranca sulle prime in classifica e viene superata dalla Torres che, al momento , sembra l’unica inseguitrice della capolista.

Un passo in avanti importante per la Lucchese che disputa una gara intelligente contenendo un avversario tecnicamente superiore e cercando di trovare la porta con ripartenze affidate alle giocate di Quirini e all’esperienza dell’ex Magnaghi (suo l’unico tiro nello specchio della porta locale) con Saporiti, stavolta marcato a uomo, che si fa vivo soltanto al termine della prima frazione con un calcio di punizione dal limite che impegna il portiere Del Frate.