Livorno, smurano la cassaforte dell’ufficio e fuggono con soldi e attrezzi
Ennesimo furto in città, ladri ancora in azione: il racconto del titolare della ditta
LIVORNO. Sono entrati sfondando la porta del magazzino, dove hanno arraffato vari attrezzi da lavoro. Poi si sono introdotti nell’ufficio e, dopo aver smurato la cassaforte, se ne sono andati portandosela dietro. Ennesimo furto in città. Questa volta nel mirino dei ladri è finita la sede di via Lulli della Frangerini Edilizia.
La ricostruzione
Qualcuno (verosimilmente più di una persona) è riuscito a introdursi nel magazzino della ditta nella notte tra giovedì e ieri, 12 dicembre. Dopo aver sfondato la porta hanno preso vari attrezzi edili. Poi hanno forzato anche la porta dell’ufficio e sono riusciti a togliere la cassaforte dal muro, rimuovendola con ogni probabilità utilizzando scalpelli, grimaldelli e piedi di porco. A quel punto i ladri sono fuggiti via con il bottino.
«Mi hanno avvisato questa mattina (ieri mattina, ndr) i dipendenti di quanto accaduto – racconta il titolare della ditta, Riccardo Frangerini –. Ci sono stati danni alle porte, ai muri e ai computer».
Cosa è stato portato via
A cui, chiaramente, va aggiunto il valore degli attrezzi rubati e del contenuto della cassaforte portata via. «Dentro c’erano valori e un po’ di soldi, ma devo ancora fare l’inventario esatto con la stima complessiva». Sul posto sono intervenuti gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, che hanno effettuato un sopralluogo.
Quello alla Frangerini è solo l’ultimo di un’ondata di furti che negli ultimi giorni ha interessato la città. Nel mirino dei ladri sono spesso finiti palazzi e abitazione private, ma, evidentemente, neanche attività commerciali o sedi di imprese sono trascurate da chi di notte si intrufola nei locali per rubare soldi, oro o, in generale, oggetti che hanno un qualche valore.
