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Livorno, pronto il Truck Village in Interporto: «Ecco 200 stalli per la sosta sicura»

di Martina Trivigno

	Una veduta aerea del Vespucci Truck Village
Una veduta aerea del Vespucci Truck Village

Il maxi-parcheggio per gli autotrasportatori vede la luce dopo cinque anni

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Collesalvetti Prima il Covid, poi ci ha messo lo zampino anche l’aumento dei prezzi delle materie prime. Era il 2020 quando tutto è iniziato e ora, a distanza di cinque anni, il Vespucci Truck Village è finalmente realtà.

Il progetto – realizzato in un’area di 32mila metri quadrati completamente recintata e sorvegliata da una settantina di telecamere – ha consentito di realizzare 200 stalli a disposizione degli autotrasportatori per una sosta comoda e sicura nel cuore dell’Interporto toscano “Amerigo Vespucci”. Il Truck Village, infatti, è il secondo parcheggio in Italia che risponde allo standard europeo “Pass4Core-Ita” con l’obiettivo di costruire una rete di aree di sosta sicure e protette lungo i principali corridoi della rete transeuropee dei trasporti: il Vespucci Truck Village rappresenta, infatti, un tassello importante nella connessione tra le infrastrutture logistiche toscane e i flussi continentali di merci.

I servizi

Ma il Truck Village – operativo dal 5 maggio prossimo – non è soltanto un parcheggio, ma metterà a disposizione degli autotrasportatori una serie di servizi aggiuntivi rispetto al ristorante e al motel già presenti in Interporto: in particolare, sorveglianza attiva 24 ore su 24, accessi controllati e anche servizi igienici e docce differenziati per genere; un’area coffee-snack disponibile 24 ore su 24, wi-fi gratuito, lavanderia e spazi dedicati al benessere degli autisti e alla mobilità sostenibile. «Siamo felici di poter inaugurare un’infrastruttura che riteniamo importante per il territorio e per la logistica toscana – commenta la presidente dell’Interporto, Monica Bellandi – . In una posizione strategica per i flussi logistici del centro Italia e del porto di Livorno, il Vespucci Truck Village rappresenta un nuovo modello di infrastruttura: un punto di riferimento per sicurezza e attenzione al benessere di chi ogni giorno garantisce la mobilità delle merci».

Gli obiettivi

Sicurezza del conducente e del carico e comfort della sosta: sono questi i tre obiettivi che hanno portato alla nascita del Truck Village. «Questo intervento valorizza il nostro territorio, sostenendo la qualità del lavoro e il ruolo della Toscana nello sviluppo di una logistica sostenibile e integrata – evidenzia Raffaello Cioni, amministratore delegato dell’Interporto Vespucci – . La realizzazione del Truck Village rappresenta un segnale concreto per la comunità degli autotrasportatori e per l’economia locale. Pensare le aree di sosta come aree confortevoli e di qualità significa contribuire a rendere più sostenibile e sicuro il lavoro degli autotrasportatori ed efficiente il trasporto delle merci. Il progetto rafforza il ruolo dell’Interporto nel panorama nazionale e internazionale, contribuendo alla costruzione della rete europea di aree di sosta e rispondendo alle sfide del settore: carenza di autisti, stress da lavoro, sicurezza del carico e transizione energetica».

Esempio in Toscana

All’inaugurazione, ieri, hanno partecipato anche i sindaci di Livorno, Luca Salvetti, e di Collesalvetti, Sara Paoli, la presidente della Provincia, Sandra Scarpellini, il commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno settentrionale, Luciano Guerrieri, e il presidente della Regione, Eugenio Giani (in collegamento telefonico). «Questo progetto porta l’Interporto ad essere un riferimento assoluto in Toscana per gli scambi commerciali – conclude il governatore – . Dobbiamo pensare a una Toscana che sulle infrastrutture portuali, stradali e ferroviarie dia il senso di una modernizzazione del territorio e, in questo senso, Guasticce ha un ruolo fondamentale». l

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