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Mondiali 2026, le partite si giocheranno in quattro tempi: decisione storica della Fifa

di Redazione web

	Il presidente Fifa Gianni Infantino
Il presidente Fifa Gianni Infantino

La nuova regola è stata ufficializzata dopo una serie di incontri con tecnici e giornalisti, organizzati prima e dopo il sorteggio dei gironi

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Nell’estate 2026 il calcio mondiale vivrà un’edizione senza precedenti: i Mondiali 2026 si disputeranno per la prima volta in tre Paesi Canada, Messico e Stati Uniti – e vedranno al via 48 nazionali, un format mai sperimentato prima.

La novità delle pause di idratazione

Le condizioni climatiche attese, caratterizzate da caldo intenso e umidità, hanno spinto la FIFA a introdurre una misura innovativa: ogni partita sarà interrotta al 22′ del primo e del secondo tempo per una pausa di tre minuti dedicata all’idratazione dei calciatori. Di fatto, le gare saranno scandite in quattro mini-tempi, con un impatto significativo anche sul gioco. In quei minuti, infatti, gli allenatori potranno dialogare con i propri giocatori, trasformando la pausa in una sorta di time-out, concetto mutuato da sport come basket e football americano.

La decisione della FIFA

La nuova regola è stata ufficializzata dopo una serie di incontri con tecnici e giornalisti, organizzati prima e dopo il sorteggio dei gironi. Il via libera è arrivato anche dal team medico della FIFA, che ha ribadito come la priorità resti la tutela della salute degli atleti.

I gironi sorteggiati

Il sorteggio ha delineato i gruppi della fase iniziale. L’Italia, qualora superasse i playoff (primo turno con l’Irlanda del Nord ed eventuale finale contro una tra Galles e Bosnia –, troverebbe spazio in un raggruppamento con Canada, Svizzera e Qatar.

Ecco la composizione completa:

  • Gruppo A: Messico, Sudafrica, Corea del Sud, vincente playoff (Danimarca, R.Ceca, Macedonia, Irlanda)
  • Gruppo B: Canada, Svizzera, Qatar, vincente playoff (Italia, Irlanda del Nord, Bosnia, Galles)
  • Gruppo C: Haiti, Brasile, Marocco, Scozia
  • Gruppo D: Usa, Australia, Paraguay, vincente playoff (Turchia, Romania, Slovacchia, Kosovo)
  • Gruppo E: Germania, Ecuador, Costa d’Avorio, Curaçao
  • Gruppo F: Olanda, Giappone, Tunisia, vincente playoff (Ucraina, Svezia, Polonia, Albania)
  • Gruppo G: Belgio, Egitto, Iran, Nuova Zelanda
  • Gruppo H: Spagna, Uruguay, Arabia Saudita, Capo Verde
  • Gruppo I: Francia, Senegal, Norvegia, vincente playoff (Iraq, Bolivia, Suriname)
  • Gruppo J: Argentina, Algeria, Austria, Giordania
  • Gruppo K: Portogallo, Uzbekistan, Colombia, Giamaica
  • Gruppo L: Inghilterra, Croazia, Panama, Ghana
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