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Jannik Sinner show a Torino contro Alcaraz: è ancora lui il “maestro”. Il match point e l’abbraccio speciale: «Incredibile»

Redazione web

	Jannik Sinner
Jannik Sinner

L’azzurro vince (ancora) nella finale delle Atp Finals: si arrende anche l’attuale numero uno del ranking

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TORINO. Jannik Sinner domina Torino. Il fuoriclasse azzurro batte Carlos Alcaraz nella finale delle Atp Finals e si prende il secondo successo consecutivo nel Torneo dei maestri. Jannik chiude il match in due ore e un quarto, con un 7-6, 7-5. È lui il maestro, sul cemento indoor (è la sua 31esima vittoria consecutiva) si arrende anche l’attuale numero uno del ranking Atp.

Il super match

Livello in campo altissimo fin dai primi minuti del match. Alcaraz mette in campo un ottimo livello al servizio, Jannik non è da meno e a comandare è la battuta. Nel corso del quarto game, sul 40-40 c'è un’interruzione: il match si ferma per una decina di minuti per un malore in tribuna. Dopo l’intervento medico, l’uomo si riprende ed esce dal campo scortato dai sanitari e accompagnato da un grande applauso del pubblico. Si riparte in situazione di equilibrio e Jannik conquista il secondo game.

Il match è tirato e gli scambi si allungano, ma nessuno cede il turno di battuta e si resta on serve fino al 6-6. Il dodicesimo game è proprio quello più complicato per Sinner, che si ritrova a dover annullare un set point, chiudendo il game con un gran dritto all’angolo e un servizio al corpo. Si arriva così al tie-break, giocato in maniera divina dal fuoriclasse azzurro e chiuso sul 7-4 (da incorniciare il pallonetto del 6-4).

Il secondo set parte male per Sinner e Alcaraz trova il break sfruttando un passaggio a vuoto dell’azzurro (due doppi falli, un errore sul dritto). Jannik però rialza subito la testa e nel sesto game trova il controbreak. Da qui, tornano a comandare i servizi e i numeri 2 del ranking non concedono più nulla fino al dodicesimo game. Qui si arriva sul 40-40 e Jannik decide di fare lo scatto decisivo. Lo scambio si allunga e Alcaraz decide di affrontare Sinner a rete, senza risultato.

L’abbraccio

L’azzurro ha il primo match point e non lo sbaglia, confermandosi campione a Torino. Con un boato della Inalpi Arena e l’abbraccio della fidanzata Laila Hasanovic, che lo ha sostenuto al suo angolo per tutto il torneo.

Le parole

«È stata una stagione incredibile e finire qua a Torino con questa partita davanti al pubblico italiano è una cosa fantastica». Sono le parole di Jannik Sinner dopo il successo. «Prima del torneo non vedovo l’ora di venire qua a giocare questo torneo, avere queste sensazioni, forse anche meglio dell’anno scorso, è molto speciale per me. Sono molto contento del tifo, per tutta la settimana è stato incredibile», ha aggiunto Sinner alla 31esima vittoria indoor consecutiva. «Cosa rappresenta questa vittoria? Non solo tennis, siamo atleti individuali e senza un team non sarebbe possibile, celebrare questo trofeo alla fine dell’anno dopo due mesi molto intensi. Ho dovuto salvare un set point nel primo set e per come sono riuscito a chiudere è stato fondamentale. Contro Carlos bisogna giocare al meglio, ho servito bene in certi momenti e lui è uno con la migliore risposta nel circuito, ma sono contento, è stata una partita durissima, vuol dire tanto per me finire così la stagione, incredibile».

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