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Il processo

Open Arms, chiesti sei anni di carcere per Matteo Salvini

Open Arms, chiesti sei anni di carcere per Matteo Salvini

La pm Marzia Sabella: «Aveva l’obbligo di fornire un porto sicuro ai 147 migranti». L’allora ministro invece li lasciò in mare per giorni

14 settembre 2024
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PALERMO. Il Pm ha chiesto sei anni di reclusione per Matteo Salvini accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per avere impedito per diversi giorni, nel 2019, lo sbarco dalla ong Open Arms di 147 migranti a Lampedusa.  

«Il diniego volontario e consapevole» di Matteo Salvini a concedere il porto ai migranti sulla Open Arms«ha leso la libertà personale di 147 persone per nessuna apprezzabile ragione», ha detto. «In questo processo è mancata la presenza della gran parte delle persone offese, perché anche per potere essere persone offese bisogna nascere nella parte giusta. La maggior parte è irreperibile e non vuole dire che siano criminali, ma significa essere senza casa e senza mezzi».

«Il dibattimento ha dimostrato che almeno dal 14 agosto il ministro Salvini avesse l'obbligo di fornire Pos, e il diniego avvenne in totale spregio delle regole. Il diniego limitò la libertà personale di 147 persone», ha detto il pubblico ministero Marzia Sabella concludendo la requisitoria

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