Il Tirreno

Mondo

Strage in discoteca: 25 morti a Goa – Ci sono anche turisti

di Redazione web

	L'incendio che ha causato 25 vittime
L'incendio che ha causato 25 vittime

Le fiamme divampate all’interno del locale Birch by Romeo Lane, ristorante e discoteca molto frequentata

2 MINUTI DI LETTURA





Un devastante incendio ha trasformato in tragedia la notte di domenica 7 dicembre di Arpora, nel nord di Goa, in India. Le fiamme divampate all’interno del locale Birch by Romeo Lane, ristorante e discoteca molto frequentata, hanno provocato la morte di almeno 25 persone tra dipendenti e turisti. L’identificazione delle vittime è ancora in corso.

Le fiamme partite dal primo piano

Secondo le prime ricostruzioni, il rogo sarebbe iniziato poco dopo la mezzanotte al primo piano della struttura, propagandosi rapidamente fino a coinvolgere l’intero edificio. Chi si trovava nei sotterranei non ha avuto possibilità di fuga: locali privi di uscite di sicurezza e saturi di fumo hanno intrappolato lavoratori e clienti, molti dei quali sarebbero deceduti per soffocamento.

I soccorsi e le immagini della devastazione

I vigili del fuoco hanno operato per ore nel tentativo di domare le fiamme e raggiungere eventuali superstiti. Le immagini diffuse mostrano una struttura ridotta a un guscio annerito, simbolo della violenza del rogo.

Le reazioni delle istituzioni

Il primo ministro di Goa, Pramod Sawant, ha definito la giornata «profondamente dolorosa» e ha annunciato un’inchiesta per accertare cause e responsabilità. Il governatore ha garantito che ogni negligenza sarà perseguita con fermezza. Anche il premier indiano Narendra Modi ha espresso cordoglio, parlando di una tragedia «sconvolgente».

Goa sotto shock: turismo e sicurezza in discussione

Goa, ex colonia portoghese affacciata sul Mar Arabico e meta turistica tra le più celebri dell’India, ha accolto oltre 5,5 milioni di visitatori solo nei primi sei mesi dell’anno. L’incendio riaccende i timori sulla sicurezza dei locali notturni e mette in luce un problema strutturale: edifici non a norma, controlli insufficienti e vie di fuga inadeguate. Negli ultimi mesi episodi simili hanno già provocato decine di vittime in diverse città indiane.

Primo piano
Il caso

Pistoia, autista invia messaggi al cellulare mentre guida l’autobus: la foto choc e la denuncia

di Tiziana Gori
Economia
Toscana

Meeting della nautica, Marco Massabò (l’ad Cantieri di Pisa): «Il Canale dei Navicelli ora deve crescere»