Malore alla guida, muore medico ed ex sindaco
La tragedia in provincia di Frosinone: colto da un malessere, è riuscito ad accostare l’auto, ma nonostante l’intervento tempestivo del 118, per lui non c’è stato nulla da fare
Un malore improvviso ha strappato alla vita Antonio Torriero, medico-chirurgo ed ex sindaco di Supino, in provincia di Frosinone, figura molto conosciuta e stimata in tutta la Ciociaria. Il dramma si è consumato nella tarda mattinata di mercoledì 5 novembre, mentre Torriero era alla guida lungo via Morolense, nei pressi della rotatoria delle Quattro Strade. Colto da un malessere, è riuscito ad accostare l’auto, ma nonostante l’intervento tempestivo del 118, per lui non c’è stato nulla da fare.
Un percorso tra medicina e impegno civico
Antonio Torriero, marito e padre di due figlie, ha intrecciato la sua vita tra la professione medica e l’impegno politico. Ha guidato il Comune di Supino per due mandati, dal 1993 al 1997 e dal 2001 al 2006, e ha ricoperto incarichi di rilievo anche in ambito provinciale: vicepresidente e assessore sotto la presidenza di Francesco Scalia, e successivamente presidente della XXI Comunità Montana dei Monti Lepini.
Dalla sinistra storica al Movimento 5 Stelle
Storicamente legato al Partito Socialista Democratico, negli ultimi anni Torriero si era avvicinato al Movimento 5 Stelle. Nel 2016 si era ricandidato alla guida del Comune, ottenendo il 18,5% dei consensi, ma aveva poi rinunciato al ruolo di consigliere.
Una carriera al servizio della sanità pubblica
Sul piano professionale, Torriero ha lavorato a lungo come medico legale per l’ASL di Frosinone, prestando servizio in diverse sedi del territorio: Anagni, Alatri, Frosinone, Sora e Cassino. La sua competenza e il suo senso del dovere lo hanno reso un punto di riferimento per colleghi e cittadini.
Il cordoglio della comunità
Il sindaco di Supino, Gianfranco Barletta, ha espresso il dolore dell’intera comunità: «Le più sentite condoglianze alla sua famiglia a nome mio personale, dell’amministrazione e di tutta la comunità supinese». Numerosi i messaggi di affetto e riconoscenza giunti da chi ha conosciuto Torriero, ricordandone l’umanità e la dedizione.
