Firenze, cane muore per lo spavento causato dai botti vicino al canile
È quanto racconta lo staff del Parco degli animali: «Il cuore di Nero non ha retto allo spavento»
FIRENZE. Un episodio drammatico ha colpito il canile Parco degli animali di Firenze. Un cane, conosciuto come Nero, «è morto a causa del forte spavento provocato da esplosioni nei dintorni della struttura», scrivono dal Parco in un post.
Cosa è successo
«Il nostro Nero, da sempre, era terrorizzato dai tuoni, dai boati, dagli scoppi. Il suo cuore non ha retto allo spavento e lo abbiamo trovato morto nel suo box. Chi ha esploso con leggerezza e menefreghismo quelle bombe dovrebbe provare a immaginare il terrore che Nero può aver provato e in che maniera terribile ci ha lasciato. Vi chiediamo di tutelare i più fragili e indifesi che a causa di un’usanza barbara possono addirittura rimetterci la vita come successo al nostro Nero. Far esplodere simili bombe nelle vicinanze di un canile è veramente, passateci il termine, un gesto di inciviltà».
L’appello
Dal parco si lancia un appello: «Vi chiediamo col cuore in mano di non farlo mai più e chiediamo il supporto di tutto il nostro “vicinato” per aiutarci a tutelare al meglio i nostri cani che, come sapete, sono in gran parte anziani e cardiopatici. Questo era il nostro Nero, fiero e bellissimo, e avrebbe avuto diritto al proseguimento di vita in famiglia, che meritava e stava per avere. Non potrà più averlo a causa di quello che per qualcuno è stato un istante di “divertimento”».
