Empoli, addio al “gigante” di cemento: entro l’estate giù la torre idrica. Gli interventi in programma
A Marcignana pronti a partire i lavori di abbattimento della struttura. In arrivo un nuovo fontanello, prevista anche la realizzazione di un murale di street-art
EMPOLI. L’intervento più “visibile” sarà quello dell’abbattimento della torre idrica, previsto nei prossimi mesi estivi, ma per Marcignana sono tante le opere in programma: dall’asfaltatura dei marciapiedi alla messa in sicurezza di via Valdelsa, dalla realizzazione di un nuovo fontanello di acqua pubblica alla realizzazione di un murale di street-art.
È quanto emerso dall’ultima tappa di “Frazioni in centro”, il “tour” della giunta per fare il punto sui progetti in corso e quelli in programma e ascoltare le esigenze dei cittadini. L’intervento più “corposo” partirà nelle prossime settimane o, comunque, entro i mesi estivi – quando sarà completata la fase autorizzativa – che porterà alla demolizione della torre idrica. Il “gigante” di calcestruzzo – alto 25 metri – era stato realizzato con quello di Avane nell’ambito della costruzione dell’acquedotto per le due frazioni. Il progetto risale al 1955 e l’obiettivo delle torri era quello di «garantire il corretto funzionamento dell’infrastruttura e la tenuta in pressione dell’impianto».
Negli anni, l’acquedotto è stato ammodernato con pompe e sistemi di tenuta in pressione che hanno determinato la dismissione dei serbatoi, rimasti praticamente inutilizzati. La cisterna, trattandosi di una costruzione in calcestruzzo armato risalente a settant’anni fa, necessiterebbe di manutenzione, ma sarebbe totalmente inutile.
Un progetto che si inserisce in un piano più ampio di opere e interventi di manutenzioni previsti per la frazione. Tra questi, la messa in sicurezza di via Valdelsa con il miglioramento del collegamento fra il cimitero e la frazione con la realizzazione di un marciapiede che collega il cimitero con il centro abitato. Previsti inoltre la manutenzione di via della Nave e la realizzazione di un fontanello di acqua pubblica, la cui inaugurazione è in programma entro la fine dell’anno. A questi si aggiungeranno gli interventi di manutenzione del cimitero della frazione, programmato per il prossimo anno, l’asfaltatura dei marciapiedi di via Turati e delle strade limitrofe, programmata nel prossimo triennio (dal 2026 al 2028) e la manutenzione della pista ciclabile dell’Arno prevista per il 2027.
Nello stesso anno è stata programmata anche la realizzazione di un murale sulla cabina elettrica di via Anna Frank. Una delle questioni più dibattute durante l’incontro ha riguardato i terreni dell’eredità “de cuius”, vincolati alla costruzione di un nuovo gattile e di un nuovo canile. Dopo le aste andate a vuoto, l’amministrazione ha optato per una nuova rivalutazione degli immobili ai valori attuali, mettendo il pacchetto di case in un unico blocco in vendita. Nel frattempo è stata portata avanti la progettazione del nuovo gattile, che potrà essere finanziato solo con la vendita di quei beni.