Il Tirreno

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Lutto

Addio a Monika, la moglie di Massimo Mannozzi: con lui aprì il ristorante “Bacco” a Berlino

di Redazione Viareggio
Monika Herold (a destra) insieme al marito Massimo Mannozzi e ai figli Alessandro e Jessica (al centro)
Monika Herold (a destra) insieme al marito Massimo Mannozzi e ai figli Alessandro e Jessica (al centro)

Viareggio: sposati da 60 anni, si erano conosciuti lavorando in un hotel in Svizzera dopo aver terminato gli studi nelle rispettive scuole alberghiere

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VIAREGGIO. Un amore lungo una vita intera, con il marito sempre vicino anche negli ultimi anni – tutt’altro che facili da affrontare – della malattia. Monika Herold è morta ieri, domenica 7 dicembre, all’età di 82 anni nella casa di cura Barbantini di Viareggio dove da qualche tempo era ricoverata in gravissime condizioni: era la moglie di Massimo Mannozzi, il celebre imprenditore e ristoratore che da Viareggio conquistò la Germania con il ristorante “Bacco” che alla fine degli anni Sessanta aprì a Berlino ottenendo nel tempo fama e riconoscimenti anche tra le grandi personalità italiane, tedesche e internazionali: suo cliente abituale era, tra i tantissimi vip che frequentavano il suo locale (ci sono passati i più grandi di ogni settore, da Sofia Loren a Bono Vox fino anche ai Queen), anche l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga.

Nata a Berlino, Monika aveva conosciuto Mannozzi in Svizzera mentre entrambi si trovavano, giovanissimi, a lavorare in un hotel dopo aver terminato gli studi nelle rispettive scuole alberghiere. Il loro sogno d’amore culminò nel matrimonio, il 23 agosto 1965, quando Monika aveva appena 22 anni.

Berlino e la Versilia

Da allora lei e Mannozzi sono stati inseparabili, tanto che lei l’ha seguito prima a Berlino nell’avventura del ristorante Bacco, poi di nuovo in Italia, nella sua Versilia, dove ormai vivevano da oltre una ventina d’anni. E sempre l’ha accompagnato in Germania in occasione degli appuntamenti di Notte delle Stelle, l’evento che Mannozzi organizzava a Berlino di anno in anno. Nella capitale tedesca, d’altro canto, vive ancora il figlio maggiore della coppia, Alessandro, titolare del ristorante Bocca di Bacco (ideale erede di quella che fu la gloria del primo locale aperto dai genitori), mentre la figlia Jessica gestisce con il padre l’hotel Bacco a Lido di Camaiore. Tre anni fa la scoperta della malattia che, purtroppo, non le ha lasciato scampo.

La salma è oggi, 8 dicembre, esposta nei locali dell’impresa di onoranze funebri La Piramide: il 20 dicembre, dopo la cremazione, si terrà una cerimonia in chiesa. 
 

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