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La tragedia

Esplode palazzina a Barberino, muore a 71 anni. L’ipotesi di un gesto volontario contro lo “sfratto”: «Non volevano rinnovargli il contratto d’affitto»

di Redazione Firenze

	La vittima e lo stabile
La vittima e lo stabile

Il rogo all’alba: sul posto i vigili del fuoco con tre squadre. In corso le verifiche strutturali e le operazioni di bonifica

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BARBERINO DI MUGELLO. Tragedia all’alba di oggi, lunedì 8 dicembre. Un uomo, 71 anni, Pierantonio Cianti, è morto in un incendio in casa a Barberino di Mugello.

L’esplosione

Tutto è successo attorno alle 4 di stamani in via Garibaldi 8: un’esplosione seguita da incendio che si è sviluppato al primo piano dell’appartamento dell’uomo che ha perso la vita. Sul posto i vigili del fuoco per le verifiche sulla stabilità della struttura e delle abitazioni circostanti.

L’intervento

Sul posto sono state inviate tre squadre, un’autobotte e un’autoscala dei vigili del fuoco. I vigili del fuoco hanno provveduto allo spegnimento dell’incendio e alla ricognizione all’interno dell’appartamento dove è stato trovato l’uomo.

Al termine delle operazioni di bonifica, si è atteso i rilievi delle forze dell’ordine. In seguito all’evento, per il quale sono in corso indagini, i vigili del fuoco hanno effettuato la verifica dell’edificio – composto da due livelli fuori terra – che ha riportato danni alla copertura e ad altre porzioni.

La vittima e le prime ipotesi

Dalle prime ricostruzioni sulla tragedia, tutto potrebbe essere nato da una fuga di gas. A causa dell’esplosione e delle fiamme, è scattata l’evacuazione anche per altre famiglie (un paio, a quanto sembra dalle prime informazioni). Non si esclude, al momento, alcuna ipotesi, fra cui quella del gesto volontario.

L’uomo, ex camionista che viveva nell’abitazione da solo, era in pensione. A quanto emerge, i proprietari non volevano rinnovare il contratto di affitto.

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