Il Tirreno

PIETRASANTA. Un giovane di 19 anni sarebbe stato brutalmente aggredito per motivi di gelosia all’interno di una nota discoteca a Marina di Pietrasanta, senza che nessuno intervenisse in sua difesa.

L’episodio, avvenuto nella notte del 10 marzo scorso, ha portato alla denuncia di un 28enne italiano per lesioni personali da parte della polizia di Stato di Forte dei Marmi. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 19enne, pratese, avrebbe tentato un approccio con una ragazza conosciuta nel locale, attirando l’attenzione dell’ex fidanzato della giovane, impiegato come addetto alla sicurezza nella discoteca.

La ricostruzione

Quest’ultimo, in preda alla gelosia, avrebbe dunque raggiunto la vittima colpendola con pugni e schiaffi al volto, fino a farla cadere a terra, per poi continuare a infierire con calci al corpo. Ritenuta dagli investigatori particolarmente grave la condotta degli altri addetti alla sicurezza presenti, che anziché intervenire per fermare l’aggressione avrebbero facilitato il pestaggio, bloccando la vittima e impedendole di difendersi dai colpi, consentendo poi all’aggressore di allontanarsi indisturbato.

Il giovane ferito è stato successivamente portato fuori dal locale dagli stessi addetti alla sicurezza, senza chiamare né soccorsi medici, né forze dell’ordine. Sono stati gli amici della vittima, testimoni dell’accaduto, a richiedere l’intervento dei soccorsi. Il primo referto del pronto soccorso ha diagnosticato al 19enne un trauma cranico e facciale con varie contusioni, con una prognosi di 15 giorni salvo complicazioni. Il locale si trova ora al centro di ulteriori verifiche; l’addetto alla sicurezza denunciato risulterebbe recidivo per episodi analoghi.