Morte di Emma e Leo, l’investitore ottiene il rito abbreviato
Si lavora per cambiare l'incrocio dell'incidente mortale
VIAREGGIO. Si terrà con rito abbreviato il processo per la morte di Leonardo Brown e Emma Genovali, i due giovani viareggini scomparsi dopo un incidente stradale avvenuto in Darsena il 4 luglio dell’anno scorso.
La decisione è stata presa dal giudice del tribunale di Lucca Simone Silvestri, nell’udienza che si è tenuta ieri mattina. La discussione è stata rinviata all’11 dicembre.
La difesa dell’imputato, il motociclista 38enne residente a Viareggio e assistito dall’avvocato Guido Maria Tacchi, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato con deposizione di una perizia di parte sul tragico scontro: richiesta a cui il giudice ha acconsentito, accettando il deposito della perizia, ma ritenendo non necessario ascoltare in aula lo stesso perito incaricato dalla difesa. La documentazione che verrà fornita dalla difesa servirà a dare al tribunale la versione del 38enne motociclista.
L’incidente avvenne in via del Pescatori all’intersezione con via del Porto e via Giorgetti in Darsena. Leonardo Brown ed Emma Genovali, che erano in sella a una bicicletta a velocità assistita, sono spirati rispettivamente l’11 luglio e il 16 settembre per le ferite riportate. Leonardo aveva 22 anni, Emma 20. Le famiglie dei due ragazzi, che si sono costituite parte civile, sono assistite dai legali Luca Paolini, Cristiano Baroni, Simone Lepore e Flaviano Dal Lago.
La tragedia di Emma e Leo funestò una comunità che li conosceva e amava moltissimo. Due ragazzi splendidi, di famiglie note e stimate, che sono state strette in un abbraccio profondo da parte della città. Nel frattempo è stata costituita l’associazione "Vivi con Emma & Leo" che si pone l’obiettivo di sostenere chi si sente perso e di contribuire ad alcuni appuntamenti di beneficenza, che da un lato raccolgono sostegno e solidarietà e dall’altro tengono viva la memoria dei due ragazzi.
Cambiare l’incrocio dell’incidente
Nel frattempo si è cominciato a lavorare sulla possibilità di rivedere l’incrocio i cui hanno perso la vita i due ragazzi. Un progetto a cui sta lavorando l’Autorità portuale e che punta a rendere maggiormente sicura la viabilità in Darsena, quartiere abbastanza problematico anche da questo punto di vista. Un altro modo per rendere omaggio a Emma e Leonardo.