Il Tirreno

Meta licenzierà 600 dipendenti nel settore della Ia

2 MINUTI DI LETTURA





Washington, 23 ott. (Adnkronos/Dpa) - Circa 600 dipendenti della divisione di Intelligenza artificiale di Meta Platforms saranno licenziati nell'ambito di un più ampio sforzo per accelerare il processo decisionale e semplificare le operazioni. Alexandr Wang, responsabile dell'Intelligenza artificiale di Meta, entrato in azienda a giugno in seguito all'investimento di 14,3 miliardi di dollari di Meta in Scale AI, ha annunciato i licenziamenti in una nota, confermata da un portavoce di Meta. Il TBD Lab, recentemente istituito, non sarà interessato, ma i tagli colpiranno i dipendenti dell'infrastruttura AI di Meta, della ricerca fondamentale sull'intelligenza artificiale e delle divisioni focalizzate sui prodotti. Ieri mattina i dipendenti negli Stati Uniti sono stati informati che il loro licenziamento è previsto per il 21 novembre. Oltre a 16 settimane di buonuscita, Meta offrirà due settimane extra per ogni anno di servizio. I dipendenti interessati sono invitati a candidarsi per altre posizioni interne, ha dichiarato l'azienda. Secondo quanto riportato, l'amministratore delegato Mark Zuckerberg si sarebbe innervosito per la lentezza dei progressi di Meta nell'Intelligenza artificiale a seguito delle reazioni contrastanti ai suoi modelli Llama 4. Riducendo la burocrazia e facilitando un processo decisionale più rapido, la riorganizzazione mira a rendere il team di intelligenza artificiale "più agile", secondo Wang. Meta sta ancora effettuando investimenti significativi nell'intelligenza artificiale nonostante i licenziamenti, incluso un recente accordo da 27 miliardi di dollari con Blue Owl Capital per finanziare il suo data center Hyperion in Louisiana.
Primo piano
Il personaggio

Alessio Nonfanti “Kagliostro” ricoverato in terapia intensiva: «Due interventi in 24 ore, mi hanno salvato la vita»

di Tommaso Silvi