Meteo in Toscana, prima il caldo anomalo poi il rischio di nubifragi: c’è una data da segnare
Dal Centro Meteo Toscana: deciso rialzo termico che porterà i valori massimi a sfiorare i 31-33 gradi tra venerdì e domenica
Le previsioni meteo per i prossimi giorni delineano uno scenario da monitorare con grande attenzione.
Caldo anomalo
Dopo settimane caratterizzate da temperature superiori alla media – spiegano dal Centro Meteo Toscana - da oggi torna a dominare il cosiddetto “promontorio nordafricano”, con un deciso rialzo termico che porterà i valori massimi a sfiorare i 31-33 gradi tra venerdì e domenica. Le province meridionali della Toscana (in particolare Grosseto e Siena), così come le pianure interne di Firenze, Prato e Pisa, saranno le aree più interessate dall’ondata di caldo.
Si tratta di un’anomalia significativa: le temperature saranno tra i 6 e gli 8 gradi sopra la media stagionale, confermando un trend che ormai da 28 mesi consecutivi registra valori termici oltre la norma.
Rischio nubifragi
La fase più critica, tuttavia, potrebbe arrivare a partire da lunedì 22 settembre, quando i modelli previsionali indicano la formazione di una saccatura atlantica in lento spostamento dalla Francia verso la penisola italiana. Una dinamica che, complice l’elevato surplus energetico accumulato negli ultimi mesi — con le temperature superficiali del mare ancora oltre i 3 gradi rispetto alla media — potrebbe favorire lo sviluppo di temporali intensi.
In particolare, la giornata di martedì 23 settembre viene segnalata come la più a rischio, con possibili fenomeni violenti e autorigeneranti in movimento da ovest verso est. L’instabilità potrebbe protrarsi anche nei giorni successivi, mercoledì 24 e giovedì 25, con ulteriori episodi temporaleschi potenzialmente critici.
Le precisazioni
Al momento – spiegano ancora dal Centro Meteo Toscana – si tratta ancora di proiezioni, ma la persistenza di queste indicazioni nei modelli previsionali da più giorni e il contesto di anomalie termiche e atmosferiche inducono a una prudente preoccupazione. L’evoluzione sarà da seguire passo passo.