Fra i 21 “super ospedali” in Italia tre sono toscani: la classifica
Il presidente del consiglio regionale Mazzeo commenta: «La nostra sanità continua a distinguersi a livello nazionale»
«La sanità toscana continua a distinguersi a livello nazionale, consolidando la sua posizione tra le eccellenze del sistema ospedaliero italiano. A confermarlo è l’ultima mappa pubblicata dal ministero della Salute, basata sui dati delle Sdo, schede di dimissioni ospedaliere».
È quanto dichiara su Facebook il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, commentando i dati comunicati dal dicastero sui presidi ospedalieri.
Toscana protagonista
«Tra i 21 super-ospedali italiani in grado di gestire in autonomia i casi clinici più complessi, la Toscana è rappresentata da tre strutture: Pisa, Siena e Careggi – saluta così la novità Mazzeo – un risultato che premia un modello integrato fondato su sanità pubblica, alta specializzazione e collaborazione con il sistema universitario».
E dunque, l’Aou pisana si conferma in questo senso prima in Toscana e sesta in Italia, per la complessità delle prestazioni, la qualità clinica e la forte attrattività da fuori regione: «Un riconoscimento che valorizza il lavoro quotidiano di migliaia di professionisti e rafforza le fondamenta su cui costruire la sanità del futuro», rimarca il presidente dell’assemblea. «Siamo consapevoli delle criticità ancora presenti, a partire dai tempi di attesa nei pronto soccorso e per l’accesso a visite ed esami diagnostici – osserva, d’altra parte, Mazzeo – si tratta di problemi diffusi in tutto il Paese, legati anche al definanziamento progressivo del servizio sanitario nazionale. La Toscana sta facendo la sua parte: con riorganizzazioni, investimenti tecnologici e nuovi modelli di presa in carico». Servirebbero ulteriori risorse dal governo per consolidare queste eccellenze. Un salto di qualità diventa possibile, intanto, con l’ospedale di Cisanello: «La sfida è aperta. E la Toscana è pronta a raccoglierla», conclude il presidente.
Così Mazzeo, dunque, sui dati – che sono aggiornati al 2023 e riprendono le schede di dimissioni ospedaliere – che sono stati elaborati dal Ministero della Salute e al centro dell’approfondimento de Il Sole 24 ore. Detto di Pisa, ecco poi l’Azienda ospedaliera universitaria Senese (ottavo) e nella top-20 (19) anche l’azienda ospedaliera-universitaria Careggi (Firenze).