Il Tirreno

SAN CASCIANO VAL DI PESA. Sangue a Chiesanuova, frazione di San Casciano Val di Pesa, in provincia di Firenze. Una donna di 55 anni, Laura Frosecchi, è stata uccisa all’interno del suo negozio di alimentari che gestiva con il marito Stefano Bettoni, in via Volterrana. È successo nella mattina di giovedì 17. Ad ucciderla sarebbe stato il nipote di 22 anni, Mattia Scutti – figlio della sorella del marito della vittima – bloccato dai carabinieri dopo che, per ore, si era barricato in casa e che dopo avrebbe tentato da scappare.

Il cadavere nel negozio

L’allarme era stato dato dopo che alcuni testimoni avevano raccontato di aver sentito spari di arma da fuoco dall’attività. Il corpo della donna, titolare dello storico negozio-forno "Da Graziella” e sposata con due figli, è stato trovato da un cliente. 

La chiamata ai carabinieri

Sul caso indagano i carabinieri, che hanno fermato il presunto killer: secondo una prima ricostruzione, a sparare sarebbe stato il nipote ventiduenne della donna ma ancora non sono noti i motivi del gesto. L’allarme è scattato poco dopo le 11, quando i carabinieri della stazione di San Casciano Val di Pesa sono stati contattati telefonicamente da un giovane che, in forte stato di agitazione, diceva di aver sparato poco prima a una sua familiare che si trovava all’interno di un panificio della zona. I militari hanno riconosciuto l’interlocutore e sono andati nel negozio dove hanno trovato la donna a terra. Il personale del 118 è arrivato sul posto ne ha constatato il decesso.

Il paese blindato

A quel punto i carabinieri – con scudi, caschi e giubbotti anti-proiettili – hanno bloccato a lungo gli accessi alla strada dove si trova la casa del giovane, che abita a poche centinaia di metri dal negozio. I militari – con i carabinieri del Nucleo Investigativo di Firenze e della sezione Investigazioni Scientifiche e delle Aliquote di Primo Intervento (API) – dopo una lunga negoziazione sono riusciti a rintracciare il giovane in un terreno vicino alla sua abitazione e farlo desistere da ogni ulteriore iniziativa anche autolesionistica. Il 22enne è stato poi bloccato e portato in caserma.

Notizia in aggiornamento