Prato, chiuse due confezioni cinesi che davano lavoro a 7 clandestini
La squadra interforze ha elevato sanzioni per circa 55.000 euro
PRATO. L’attività di due aziende a conduzione cinese stata sospesa oggi, 19 novembre, all’esito di un controllo della squadra interforze coordinata dalla Prefettura. Le due aziende occupano lo stesso capannone ed è risultato che hanno dato lavoro a 23 operai, tutti stranieri, di cui 7 sono risultati clandestini. Degli altri, due erano senza un regolare contratto di lavoro. I controlli si sono estesi ad alcuni appartamenti adiacenti al capannone.
Sia all’interno dei locali produttivi che degli appartamenti sono state riscontrate condizioni igienico-sanitarie carenti, nonché la presenza di uffici adibiti a dormitorio e stanze senza finestre, non rispondenti ai requisiti di abitabilità. Sono state anche accertate violazioni della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Al termine dei controlli sono state elevate sanzioni per circa 55.000 euro.