Pontedera, a che punto sono i lavori al Romito? Rotatoria e marciapiedi, tempi e costi
Il punto della situazione sui cantieri e sugli interventi in programma nei prossimi mesi
PONTEDERA. Il periodo più critico per gli abitanti della frazione de Il Romito ma anche per chi spesso attraversa il paese per impegni lavorativi e scolastici, dovrebbe essere archiviato.
I lavori
Con il restyling dei marciapiedi in via Gagarin praticamente finito e la rotatoria che sta nascendo nell’intersezione tra la provinciale, l’incrocio con via del Romito e che collega lo svincolo a viale Europa, che conta di chiudere il cantiere prima di Natale. Le feste portano sotto l’albero, stando al Comune, nuove infrastrutture ma che ne anticipano anche delle nuove. È il caso dei lavori di adeguamento, con tanto di abbattimento delle barriere architettoniche, dei marciapiedi in zona Oltrera che per il momento, con delibera di giunta pubblicata in questi giorni, vedono approvato il progetto esecutivo per un valore di 150mila euro ma che partiranno agli inizi del 2025. Così tra un prima e un dopo, c’è un presente che potrebbe portare buone notizie e pochi imprevisti. A cominciare dai marciapiedi di via Gagarin «che sono terminati – dice l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Pontedera Mattia Belli – prima del previsto, in anticipo di un mese, consentendoci di aggiungere anche altre manutenzioni come la risistemazione della linea della fognatura nera e di quella mista dove c’erano evidenti problematiche e la sostituzione di alcune griglie».
I soldi
I lavori, per una spesa complessiva di 254mila euro sono stati svolti in tre step. «I primi due sono finanziati dal Comune – specifica Belli – il terzo, per 80mila euro dalla Provincia. Via Gagarin è lunga ma ne resta da completare solo l’ultimo tratto, quel pezzetto, tanto per intenderci, davanti all’ex agraria. Con l’intenzione di utilizzare la parte delle risorse che ci sono avanzate in altre riqualificazioni, sempre a servizio della frazione». Pare poi, in base al cronoprogramma, agli sgoccioli anche l’attesa per veder realizzata la rotatoria de Il Romito. Nel progetto della Provincia, titolare dell’opera da 300mila euro, si parlava di sei fasi di lavoro per tre mesi di tempo. «Tra lunedì 18 e martedì 19 novembre, condizioni metereologiche permettendo – conferma Belli – dovremmo concludere i lavori nella parte interna dell’infrastruttura. Poi le operazioni si sposteranno sulla provinciale e dunque, chi arriva da viale Europa potrà tornare a girare a sinistra verso la frazione. Così come si riapre il senso di marcia che da Il Romito porta al terzo ponte». Nei fatti insomma la parentesi più difficile, quello della demolizione delle isole esistenti e dello scavo delle nuove fondamenta del manto stradale durata un mesetto è terminata e la viabilità tornerà alla quasi normalità. A chiudere il cerchio c’è poi l’intervento di adeguamento dei marciapiedi in via Pietro Nenni e via Aldo Moro. «Il bando di gara per l’assegnazione dei lavori ci sarà fra un paio di mesi con l’avvio dell’operazione al più tardi in primavera. L’obiettivo è quello di adeguare gli scivoli d’ingresso e ampliare la larghezza dei marciapiedi. Laddove, soprattutto in via Nenni, dalla parte dei condomini, ci siano delle piante che non garantiscono le misure previste dalla normative, verranno spostate nel parco vicino mentre intorno a quelle zone i marciapiedi saranno demoliti e ricostruiti», conclude.