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Pistoia, spaccata e furto al negozio di telefonia Phoning

di Tiziana Gori
Pistoia, spaccata e furto al negozio di telefonia Phoning

Portati via tre telefoni, accessori e un orologio. I titolari: «I ladri hanno scavalcato il cancello, c’erano solo 21 centimetri di spazio»

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PISTOIA. Spaccata nel negozio di telefonia Phoning, in via Atto Vannucci, tra largo Treviso e la Galleria nazionale, nella notte tra lunedì e martedì. «Ce ne siamo accorti stamani (ieri mattina, ndr) quando siamo arrivati al negozio per aprirlo», racconta Leopoldo Scandurra, marito della titolare dell’attività, Laura Pelagatti. La signora Pelagatti è in caserma dai carabinieri a fare denuncia, quando telefoniamo per avere informazioni: «Non sappiamo ancora l’entità del furto e del danno subito, mia moglie sta facendo una valutazione con le forze dell’ordine. Se abbiamo un allarme? Sì, lo abbiamo, ma è collocato nella parte piccola della vetrina ed evidentemente il segnale non è arrivato a sufficienza».

Perché i ladri, oltre ad avere una struttura fisica evidentemente non massiccia, non si sono avventurati nel tentativo di aprire l’ingresso principale. Forse con un martello hanno rotto il vetro («spesso 8 centimetri», specifica Scandurra) e hanno arraffato, inserendo un braccio, tutto quello che era a portata di mano in una parte della vetrina: «Tre telefoni - elenca il signor Scandurra - due di marca Apple e un Samsumg, e i due accessori di un Samsung, insieme ad auricolari bluetooth e a un orologio».Phoning Telecomunicazioni, aperto dal 1998, vende principalmente telefoni e accessori per cellulari (Tim e Tre) ma anche piccoli elettrodomestici. Un punto di riferimento per gli abitanti del centro cittadino.

«C’erano stati altri tentativi di effrazione - specifica Scandurra - sinora non andati a fine». Questa spaccata notturna, in pieno centro, a poca distanza da via delle Mura urbane e via Carratica, dove le auto sono oggetto di vandalismi da un paio di settimane, non fa escludere l’ipotesi che ad agire possa essere la stessa banda, che per noia o per avere un cellulare nuovo senza spendere, si dà ad azioni di microcriminalità. Phoning si trova proprio di fronte alle attività commerciali della Galleria nazionale. A dividerlo dalla Galleria solo via Atto Vannucci: «Abbiamo chiesto ai commercianti i filmati delle loro telecamere di sorveglianza». Nella speranza che siano riusciti a inquadrare il momento della spaccata.

«Secondo noi - spiega Scandurra - è avvenuto durante il temporale, perché a spaccare un vetro spesso 8 centimetri un po’ di rumore lo fai». Mentre parliamo i fabbri stanno lavorando davanti all’ingresso. I ladri hanno scavalcato il cancello posto a protezione dell’ingresso: «È alto, restano solo 21 centimetri di spazio. Chi è riuscito ad arrampicarsi e poi a scavalcarlo non era di struttura robusta. Poi si sono fatti male (o fatto male, possibile che abbia agito uno solo mentre altri facevano da pali) con i vetri rotti. Abbiamo trovato tracce di sangue».Phoning sta correndo ai ripari: «Innalziamo la cancellata fino in cima. Dopo i lavori resteranno solo 5 centimetri di spazio».

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