Il Tirreno

PISA. A Milano c’è tutto lo stato maggiore del Pisa, compresi Alexander Knaster e il nuovo Ds Aleksandar Kolarov, che in questi giorni sta progettando la prossima stagione. Non solo la scelta del nuovo allenatore ma anche le valutazioni sulla rosa. Sia chiaro, al momento nessuno è sul piede di partenza e nessuno è in arrivo. Sono solo valutazioni che poi saranno approfondite con il nuovo tecnico per poi cercare di prendere quei giocatori in grado di creare una formazione competitiva.

Uno degli obiettivi principali è quello di sfoltire un gruppo molto numeroso. Non sarà facile piazzare tutti quei giocatori che tornano dai vari prestiti ma saranno valutate anche le posizioni di alcuni giocatori che non hanno convinto o che hanno mercato. Tra quelli che hanno deluso maggiormente nell’ultima stagione c’è sicuramente Pietro Beruatto. Uno dei migliori, se non il migliore, esterno sinistro della B nel 2021-22 ha pagato forse più di tutti un campionato giocato dopo la grande delusione patita con il Monza. Il Pisa proprio un anno fa lo aveva riscattato dalla Juventus e il suo contratto scade nel 2026. È comunque un giocatore che può far gola per chi vuol provare a rilanciarlo. Non è un mistero che il Bologna lo ha seguito a lungo. E piacerebbe anche all’Empoli.

Anche Marius Marin è uno di quei giocatori che ha chiuso la stagione in affanno. Per il romeno un contratto fino al 2025 a Pisa e la sensazione che forse per lui si stia chiudendo un ciclo. Essendo arrivato nel 2018 ed è uno dei fedelissimi dell’ormai ex allenatore nerazzurro Luca D’Angelo. Ma va anche detto il suo valore come incontrista è di primo livello per il campionato di serie B. Con motivazioni importanti può essere ancora prezioso.

Un altro giocatore che potrebbe avere mercato è Giuseppe Sibilli. Del resto già a gennaio era sul piede di partenza. Sembra interessato il Palermo.

Da valutare anche la situazione di Giuseppe Mastinu e del portiere Nicolas. Entrambi hanno rinnovato ma, soprattutto il centrocampista, non è detto che non possano partire. Mastinu dopo due stagioni e mezzo a Pisa non ha convinto del tutto, mentre Nicolas è stato tra i migliori ma il Pisa potrebbe fare una riflessione anche in base ottica futuro. Anche se a 35 anni un portiere ha ancora qualche anno di carriera davanti.

Ernesto Torregrossa e Idrissa Touré saranno valutati in particolare sotto l’aspetto degli infortuni. Troppi guai fisici, soprattutto per Torregrossa che in un anno e mezzo non ha avuto la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale.

In bilico la posizione di Lorenzo Lucca. Il nuovo allenatore, chiunque esso sia, dovrà decidere se provare a rilanciarlo.

Sotto osservazione anche i difensori Hjortur Hermannsson e Federico Barba. Non ci sono ancora certezze ma due giocatori che potrebbero essere al centro del nuovo Pisa potrebbero essere Matteo Tramoni, seguito anche lui dal Palermo, e Stefano Moreo. Il primo se messo in condizioni tattiche ideali può tornare ad essere il giocatore che tutti hanno ammirato a Brescia soprattutto da esterno d’attacco nel 4-3-3. Moreo non ha convinto ma è stato l’acquisto più importante di gennaio. E il Pisa vuol dargli una seconda chance.  

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