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Duomo di Pisa, al via la riqualificazione con tappa finale in piazza Manin

di Francesco Loi
Duomo di Pisa, al via la riqualificazione con tappa finale in piazza Manin

Ridisegnato il percorso turistico da via Pietrasantina a Piazza dei Miracoli

18 novembre 2024
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PISA. Ci sono tempi da rispettare. Perché in ballo c’è un finanziamento Pnrr da oltre 2 milioni di euro per un progetto il cui valore sfiora i 6. In partenza i lavori per la riqualificazione del percorso turistico dal parcheggio di via Pietrasantina a piazza Manin, che sarà la tappa finale. Portandosi dietro la questione dello spostamento definitivo delle bancarelle che vendono souvenir.

Dalla parte di via Contessa Matilde, punto di avvio del cantiere, è stato messo il cartellone con le indicazioni di legge relative ai lavori «che termineranno entro dicembre 2025», annuncia il Comune. L’appalto è stato aggiudicato alla ditta Cemes Spa di Pisa. L’importo complessivo dell’intervento di riqualificazione, che rientra nel bando Pinqua di Porta a Lucca (via Rindi e via Piave) ammonta a 5,8 milioni di euro, di cui 2,1 milioni finanziati con fondi Pnrr, 210mila con Fondi Opere Indifferibili e 3,5 milioni di risorse del Comune.

Il percorso turistico parte da via San Iacopo, dove è previsto un filare di nuove 16 alberature di acero e un allargamento del marciapiede e della carreggiata stradale. Su via del Marmigliaio, poi, due attraversamenti pedonali e ciclabili con rampe per il superamento delle barriere architettoniche, oltre a segnali tattilo-vocali per non vedenti. Nei pressi dell’area ferroviaria, verranno realizzate due aree di sosta, prima e dopo il passaggio a livello: una dotata di due panchine e alberi e la seconda, con allargamento del marciapiede, dotata di panchina e fontanella. Il percorso prosegue con una nuova pavimentazione in calcestruzzo architettonico color sabbia e relative rampe carrabili e pedonali, oltre a 16 aceri per ombreggiare il camminamento.

Sull’area centrale di via Leonardo da Vinci il progetto comprende una serie di interventi di riqualificazione urbana configurando una viabilità carrabile riservata ai residenti, una pista ciclabile, una piazza pubblica di forma rettangolare pavimentata in pietra arenaria grigia e caratterizzata da una serie di sedute. Nel progetto dovrà essere modificata e cancellata la previsione del parcheggio nelle scuole Filzi, riprogrammato in via Rindi. Lungo il percorso saranno installate telecamere di sicurezza.

Attraversata via Contessa Matilde, largo Cocco Griffi e piazza Manin vengono mantenute aree esclusivamente pedonali, ma con riorganizzazione degli spazi e ridisegno delle pavimentazioni, sedute circolari con aiuola centrale e sedute lineari realizzate in materiale ecologico. Verranno installati anche cestini e griglie per biciclette.

Ai lati del camminamento si collocano le nuove bancarelle commerciali distanti 5 metri l’una dall’altra, secondo il progetto approvato dalla Sovrintendenza. Si tratta di box completamente apribili, realizzati in acciaio con finitura tipo corten, di ingombri massimi 3x3 metri. Tra piazza Manin e largo Cocco Griffi trovano collocazione anche due chioschi per informazioni turistiche e altrettanti per la vendita di gelati.

La realizzazione dei nuovi banchi commerciali è stata oggetto di finanziamento ulteriore, che non rientra all’interno del progetto Pinqua. L’amministrazione comunale ha infatti recentemente concluso, con procedura di accordo quadro del valore complessivo di 3 milioni di euro, la fornitura e posa in opera dei nuovi banchi «che verranno installati – scrive il Comune – secondo un cronoprogramma che segue a stati di avanzamento le diverse fasi di esecuzione dei lavori».

La collocazione dei banchi è quella prevista dal nuovo piano del commercio su aree pubbliche, approvato dal consiglio comunale nel 2022.

Le bancarelle saranno dislocate in largo Cocco Griffi, via Contessa Matilde, piazza Manin, area prospiciente via Cammeo, porzione di via Santa Maria, porzione di via Cardinale Maffi, parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, parcheggio scambiatore adiacente il ristorante universitario di via Cammeo.

 

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