Il Tirreno

La tragedia

Venturina, investita da un’auto sulle strisce: muore poche ore dopo. Chi è la vittima

di Redazione Piombino
L'attraversamento pedonale e la 94enne
L'attraversamento pedonale e la 94enne

Troppo gravi le ferite, la donna è spirata dopo poche ore al pronto soccorso di Villamarina

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VENTURINA. Investita sulle strisce pedonali muore a distanza di poche ore al Pronto soccorso di Villamarina.

L’incidente

Troppo gravi le ferite riportate dalla 94enne Silvana Senesi nell’incidente stradale avvenuto la mattina del 20 novembre in via don Sturzo a Venturina Terme. L’anziana è stata travolta e sbalzata da un’auto mentre con l’aiuto di un deambulatore, che da tempo utilizzava per i suoi spostamenti, stava attraversando in quel tratto di strada rettilinea che costeggia il centro commerciale, e che più volte è stato al centro di incidenti. Questa volta le conseguenze sono state tragiche. Incaricata di ricostruire la dinamica dell’incidente è la Polizia municipale che è prontamente intervenuta.

La vittima

È stato celebrato sabato mattina, 22 novembre, il funerale di Silvana Senesi, nella chiesa della Sacra Famiglia. La donna nonostante il peso degli anni non ha mai rinunciato alla socialità e in occasione dell’ultimo saluto sono stati molti gli amici dell’Auser che le hanno reso omaggio. La sua da anni era una presenza fissa alle attività dell’associazione.

Originaria di Tatti da molti anni viveva a Venturina Terme e qui aveva saputo crearsi una rete di amicizie grazie al suo carattere solare. Dopo il funerale la salma è partita alla volta di Livorno per la cremazione. Le ceneri saranno tumulate nel cimitero di Tatti nella tomba di famiglia.

Immediati i soccorsi alle 94enne il giorno dell’incidente. Sul posto un’ambulanza della Misericordia e un mezzo della Croce Rossa di Venturina con medico a bordo. L’anziana è stata stabilizzata e trasferita d’urgenza al Pronto soccorso con varie fratture e un trauma facciale.

I familiari

Due figlie, tre nipoti e una famiglia a cui era legatissima. «È stata investita verso le 11,30 – dicono i familiari – e alle 16 è spirata per le ferite riportate. La ricordiamo con grande affetto come una donna solare e molto attiva. Grazie ai tanti che sono venuti a renderle omaggio».

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