Il Tirreno

Pescia. Erano in sei nell’abitacolo, tutti minorenni, guidava un 17enne rimasto solo a casa (è emerso che i genitori, proprietari del mezzo, erano andati per tre giorni in Albania). Per fortuna una volante del commissariato di Pescia ha fermato l’auto – che procedeva sconnessa per le strade cittadine – prima che provocasse un incidente e danni a persone o cose. E’ andato subito alla mente il tragico episodio avvenuto pochi giorni fa a Milano, quando un’auto guidata da un 13enne (con altri tre coetanei a bordo) di origine rom ha investito e ucciso una 71enne, Cecilia De Astis.

Nel caso di Pescia nessun drammatico epilogo. La polizia è intervenuta in tempo. Tutti i minori sono stati riconsegnati alle famiglie, dopo essere stati condotti in commissariato. Per il 17enne al volante sono invece intervenuti i servizi sociali in attesa dell’arrivo dei genitori, che sono stati denunciati per abbandono minore. E’ stato inoltre disposto il fermo amministrativo per tre mesi dei veicolo e sono state erogate sanzioni amministrative pecuniarie per un valore massimo di 7.500 euro per le seguenti violazioni: guida senza patente (aggravato dal mancato requisito d’età), violazione del fermo fiscale dato che l’auto era soggetta a tale misura, trasporto passeggeri in sovrannumero, incauto affidamento.