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Recensioni positive vendute e pacchetti: Amazon contro il gestore lucchese di un sito

di Pietro Barghigiani
Recensioni positive vendute e pacchetti: Amazon contro il gestore lucchese di un sito<br type="_moz" />

Il Tribunale impone al 39enne di interrompere la pratica commerciale scorretta. Per ogni giorno di ritardo previste penali fino a 5mila euro. Le tariffe anche per Tripadvisor

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LUCCA. Recensioni positive di presunti consumatori vendute con la formula a pacchetto per chi ha un’attività pubblicizzata sulle vetrine online di Amazon e Tripadvisor. È una pratica commerciale scorretta che deve cessare e quelle recensioni prezzolate vanno rimosse.

Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, sezione specializzata in materia di impresa. Un’ordinanza che riguarda anche un lucchese di 39 anni, tra i titolari del sito https: //comprarerecensioni. it, oggetto dell’azione legale avviata dai colossi del web a tutela di chi sta sulle piattaforme in maniera legale e senza “aiutini” farlocchi. Anche un altro lucchese, 45enne, era stato citato in giudizio, ma ha dimostrato nel corso della causa di essere uscito dalle società titolari del sito al centro della disputa con sedi legali tra Delaware e Las Palmas de Gran Canaria.

«Sulla homepage del sito https: //comprarerecensioni. it/ è chiaramente descritta l’offerta di un servizio volto ad accrescere la reputazione delle imprese che praticano il commercio on line attraverso la compravendita di “recensioni positive”» si legge nell’ordinanza.

Alcuni esempi. «Vuoi migliorare la tua presenza online? Compra recensioni reali e autentiche! ”, “Il mondo digitale si basa sulla fiducia e sulle impressioni. Offriamo un servizio unico per aiutare le aziende a ottenere recensioni reali e autentiche su Google, Trustpilot, Facebook e altri siti web. Compra Recensioni positive e aumenta la tua brand reputation oggi stesso”, “i nostri metodi si basano su strategie di marketing avanzate, mystery shopping e mystery audit, garantendo recensioni reali, positive e durature del tutto autentiche”, “Ottieni adesso recensioni positive! la nostra azienda non è una azienda di vendita recensioni ma un azienda di brand reputation come indica la nostra ragione sociale”) . Per una buona recensione su Amazon la tariffa è di 39 euro per tre giudizi positivi. Si arriva a 697 euro per cento recensioni. Meno onerose le richieste per Tripadvisor. Per un bel discorsetto a favore del locale bastano 19, 90 euro. Se le voci di elogio passano a 25 il conto sale a 329, 90 euro.

Per Amazon e Tripadvisor era, quindi, reale il pericolo di un danno prolungato, in assenza di un provvedimento urgente, per il fondato timore che «durante il tempo occorrente per ottenere una decisione di merito la prosecuzione della condotta illecita di produzione e offerta di recensioni favorevoli false o comunque non genuine possa concorrere a causare pregiudizi irreparabili in termini di credibilità delle piattaforme on line delle ricorrenti, anche in considerazione dei continui “trasferimenti” del sito www.comprarerecensioni.it tra società estere dotate di capitali modesti e talora sottoposte a giurisdizioni caratterizzate da un elevato livello di opacità in ordine agli assetti proprietari e all’amministrazione sociale».

Il giudice ha accolto le istanze dei due colossi del web e ha ordinato alla proprietà del sito e al 39enne lucchese di fermarsi con la vendita dei giudizi a pagamento e di cancellare i contenuti disponibile su www.comprarerecensioni.it. E ha disposto un penale di 5mila euro per ogni violazione accertata. A carico del lucchese viene disposta una ulteriore penale di 2mila al giorno per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione dell’ordinanza. E ancora: trascorsi 15 giorni dalla comunicazione del provvedimento è stata disposta una penale, sempre di 2mila al giorno, per ogni giorno di ritardo nell’eseguire quanto deciso dal giudice di smetterla con la vendita delle recensioni.l

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