Gioco
Castelnuovo, gratta e vince 2 milioni: il fortunato è un operaio vicino alla pensione
di Michele Masotti
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I titolari e i dipendenti del “Bar ricevitoria Da Beppe” sul Piano Pieve, frazione di Castelnuovo Garfagnana, dove è avvenuta la maxi vincita che per questa zona è davvero storica
I titolari della ricevitoria: «Cliente abituale, contenti per lui». L’uomo era tornato nel bar per riscuotere una precedente vincita di 500 euro
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CASTELNUOVO. Ci sono giorni in cui la dea bendata ci vede benissimo. E chi viene baciato dalla buona sorte, come nel caso di un operaio garfagnino ormai prossimo alla pensione, diventa all’improvviso protagonista di un momento indimenticabile.
Maxi vincita da 2 milioni di euro, ieri mattina, con il gratta e vinci “Numerissimo” al “Bar ricevitoria Da Beppe” sul Piano Pieve, frazione di Castelnuovo Garfagnana, per un cliente abituale. L’uomo, che smetterà di lavorare per raggiunti limiti d’età tra un anno e mezzo, ha aveva inizialmente acquistato tre schedine da cinque euro, vincendo una somma complessiva di 500 euro. «Evidentemente doveva essere il suo giorno fortunato – spiega Sofia Bonaldi, una delle titolari dello storico bar – Dopo essere rientrato a riscuotere la prima vincita, il cliente ha voluto comprarne una quarta da 10 euro. Giusto il tempo di uscire all’esterno del locale per grattare la scheda e poi è successo l’impensabile. In prima battuta anche lui non credeva di aver vinto due milioni di euro. A tutti ci è venuta la pelle d’oca».
Con grande compostezza l’operaio ha festeggiato lo straordinario successo, mai in Garfagnana si era verificata una vincita di tale portata. «Si tratta della vincita più alta realizzata, ovviamente, nel nostro bar – spiegano Natascia Venturi e Jacopo Bonaldi, gli altri titolari di quest’attività a conduzione familiare – In precedenza c’erano stati tre premi poco meno inferiori ai 100mila euro. Siamo contenti che questa somma sia andata a un nostro cliente abituale».
Chissà come festeggerà l’uomo quando tornerà, la prossima volta, al bar “Da Beppe”, diventato ancora di più una delle sue tappe abituali. In ordine cronologico l’ultima vincita di un certo spessore, in quel caso però di un’estrazione del SuperEnalotto, sempre a Castelnuovo risaliva al maggio 2021 quando venne centrato un “5+1” da 764.889,75 euro all’edicola Lenzi in piazza della Repubblica. Due vincite pesanti nel giro di quattro anni, un lasso temporale tutto sommato contenuto, fanno sì che il capoluogo garfagnino sia finito nelle grazie della fortuna. Dei 2 milioni di euro vinti dall’operaio, 400.000 euro verranno versati all’Agenzia delle entrate pari all’applicazione della tassazione del 20%, introdotta il primo marzo 2020, alle vincite superiori ai 500 euro in queste mini lotterie istantanee.
Al netto del sensazionale importo ottenuto dall’uomo, che potrà godersi una pensione dorata, giova ricordare come le percentuali di conseguire una vincita di tale potata sono infinitesimali. Occorre giocare responsabilmente, onde evitare di restare vittime di una pericolosa dipendenza che inghiottisce in un buco nero ogni anno tante, troppe persone.
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