Lucca, malore improvviso: morto l’imprenditore Edilio Stefani della Sofidel
Figlio di uno dei due fondatori, era socio e presidente del Cda. Il 31 gennaio avrebbe compiuto 65 anni. Il marchio dei rotoloni Regina conosciuto in tutto il mondo
PORCARI. Malore improvviso e fatale in casa la mattina del 30 gennaio per Edilio Stefani, socio e presidente del Consiglio di Amministrazione di Sofidel – holding del gruppo industriale omonimo che detiene interamente i pacchetti azionari di tutte le aziende che ne fanno parte – settimo produttore al mondo (secondo in Europa) nel settore del tissue (carta per uso igienico e domestico). Il marchio Regina è un brand di successo nel mondo. Era il figlio di Emi, fondatore con Giuseppe Lazzareschi dell’azienda che oggi è una multinazionale guidata anche dal figlio di Giuseppe, Luigi. Stefani avrebbe compiuto 65 anni il 31 gennaio.
“'Un lutto tremendo per tutte le persone del Gruppo Sofidel che esprimono il loro profondo dolore per questa perdita, stringendosi intorno alla famiglia Stefani tutta” si legge in una nota della società.
Dopo aver terminato i suoi studi tecnici commerciali, nel 1980, Stefani, giovanissimo, entra nell’organico dell’azienda affiancando il padre Cavaliere del Lavoro e cofondatore Emi Stefani. Fa il suo esordio nel Gruppo nello stabilimento Fine Paper a Porcari (Lucca), oggi Soffass Via Leccio, dove affina le conoscenze nel campo della produzione e della trasformazione della carta. Sono gli anni che porteranno Sofidel ad acquisire la leadership nazionale e ad avviare un processo di internazionalizzazione prima in Europa e poi, in anni più recenti (2012), negli Stati Uniti. Fino al dicembre 2008 ricopre la carica di direttore generale Soffass Via Leccio; dal gennaio 2009 è Business Development Director e Technical Supervisor del Gruppo. A marzo 2021 assume la carica di presidente di Sofidel.
“Nel 2021 sono entrati nel Consiglio di Amministrazione Sofidel dei consiglieri esterni alle due famiglie fondatrici, Lazzareschi e Stefani. La decisione di aprire il Cda a consiglieri indipendenti, di grande esperienza e competenza nel mondo economico e bancario e sul fronte della sostenibilità, ha l'obiettivo di promuovere la crescita dell'azienda e rafforzare ulteriormente la sua credibilità, garantendo uno sviluppo solido e sostenibile” si legge nel profilo dell’imprenditore e manager deceduto all’improvviso.
In una nota il sindaco di Lucca Mario Pardini: “Apprendo con grande dolore dell’improvvisa scomparsa di Edilio Stefani, socio e presidente del Consiglio di amministrazione di Sofidel, carica ricoperta dal 2021. Era il figlio di Emi, fondatore con Giuseppe Lazzareschi della multinazionale al settimo posto come produttore mondiale e secondo in Europa nel settore del tissue. Con la sua morte il nostro territorio perde una figura di riferimento del mondo imprenditoriale. Alla famiglia vanno le mie condoglianze più sincere e personali”.
L'amministrazione comunale di Porcari si unisce al dolore della famiglia Stefani per la scomparsa improvvisa di Edilio, venuto a mancare improvvisamente questa mattina (30 gennaio). “Una vocazione internazionale che ha il proprio motore nella solidità dei valori imprenditoriali e nel forte legame con la comunità di origine – si legge una nota del Comune -. Edilio Stefani ha dimostrato un profondo affetto per Porcari sostenendo numerose iniziative per il benessere della comunità. Emblematica la recente donazione al Comune per la riqualificazione di viale Marconi, accesso alla piazza principale del paese: un gesto che testimonia la volontà di restituire a Porcari parte di quanto ricevuto e di onorare la memoria del padre Emi Stefani. "Sono molto scosso da questa improvvisa perdita. Edilio Stefani - ha detto il sindaco - è stato e rimarrà sempre un punto di riferimento per Porcari, un imprenditore capace e lungimirante che ha contribuito a portare Sofidel ai vertici internazionali senza dimenticare le proprie radici. La sua generosità e il suo impegno per il nostro paese rimarranno un esempio per tutti noi. Porcari oggi perde un imprenditore illuminato e un grande uomo". Il sindaco Leonardo Fornaciari e tutta l'amministrazione comunale esprimono le più sentite condoglianze alla moglie Monica, ai figli Niccolò e Rebecca, alla madre Primetta; agli amici, al Ceo dell'azienda Luigi Lazzareschi e a tutti i collaboratori di Sofidel.