Il Tirreno

LIVORNO. Halloween arriva due giorni dopo in casa PL. Una domenica del terrore che si chiude con una sconfitta pesantissima contro la Virtus Roma (40-82). Alla quale fa da cornice il brutto infortunio di Venucci (frattura del setto nasale); il tutto mentre Zahariev resta ancora in panchina per problemi fisici e a questo punto il taglio diventa opzione concreta. Stavolta contestano anche i tifosi, con un eloquente coro “meritiamo di più” e "vergognatevi". Non c’è mai stata partita.

La PL va avanti 7-6 con 5 punti di Bonacini e questo è il primo e l’ultimo vantaggio perché poi si spenge la luce: per 5 minuti e mezzo i biancoblù non segnano, Roma fa cose facili e scappa via con un parziale di 13-0 (7-19) e il primo quarto si chiude 9-22. Terribili le percentuali: 3/8 da due e 1/8 da tre. E la situazione non migliora nel secondo quarto perchè la PL non fa mai canestro.

Roma va a più 14 (15-29), Leonzio ne mette dentro un paio ma nel frattempo si fa ma anche Venucci e all’intervallo lungo siamo 23-35 con la PL che ha 8/21 dal campo. Chi si aspetta un segno di vita, resta presto deluso. L’encefalogramma rimane piatto mentre i tifosi iniziano prima a contestare e poi restano in silenzio. Nel terzo quarto la PL segna 4 punti (27-58), pazzesco. Il resto è una lenta agonia in attesa della sirena finale.