Il Tirreno

LIVORNO. Una quarantina di multe per divieto di sosta fatte sabato sera in corso Amedeo, via Roma e via Marradi. Dopo il caos parcheggio di venerdì notte, insomma, la polizia locale è intervenuta con la cavalleria. Per il resto, dice il sindaco Luca Salvetti, «nei due fine settimana in cui è stata in vigore l’ordinanza non ci sono state criticità particolari e le attività commerciali hanno rispettato l’orario di chiusura».

Salvetti si riferisce all’atto con cui – dopo le proteste per la confusione in via Cambini e l’intervento del prefetto Giancarlo Dionisi – ha fissato, tra le altre cose, lo stop della somministrazione alle 21 e, nel fine settimana, la chiusura dei locali alle 2 di notte.

Negli ultimi due week end, spiega Salvetti, «l’afflusso delle persone è stato come sempre sostenuto, ma non sono state registrate criticità nelle aree pedonali. La municipale ha controllato l’applicazione dell’ordinanza riscontrando il pieno rispetto delle limitazioni imposte sia in termini di chiusure, sia per la musica sia relativamente alla somministrazione e alla vendita da asporto. Le attività presenti in zona hanno tutte mostrato grande sensibilità e non sono state necessarie sanzioni».

Venendo al traffico, il sindaco racconta che «è servito un intervento per la gestione della mobilità e del transito del trasporto pubblico soprattutto in zona corso Amedeo, con un alto numero di auto parcheggiate su entrambi i marciapiedi e in maniera tale da restringere la carreggiata impedendo il passaggio degli autobus. Questa situazione, una volta rilevata, è stata oggetto sin dalla sera successiva di un servizio specifico volto ad eliminare tale comportamento con 43 sanzioni fatte tra corso Amedeo, via Marradi e via Roma».

Alla luce di tutto ciò il sindaco conclude sottolineando che «la municipale, con le forze a disposizione, ha completamente assolto al proprio compito e, nel ringraziare il Corpo, sono a specificare che serve proporre un più stringente coordinamento tra tutte le forze di polizia per costruire un modello di gestione della parte notturna, della giornata e dei week end sul fronte sicurezza e del controllo del territorio. Sarà questo uno dei temi che chiederò di affrontare nel prossimo cosp (comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ndr) previsto nei prossimi giorni».