Il Tirreno

Livorno

L’operazione

Livorno, livornese di 48 anni trasferito alle Sughere dopo la condanna


	Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)
Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)

L'uomo era stato ritenuto responsabile del reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro, un episodio risalente al 2019 e avvenuto a Collesalvetti

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LIVORNO. I carabinieri hanno rintracciato e arrestato un uomo di 48 anni destinatario di un ordine di carcerazione. L’ufficio esecuzioni penali della corte d’appello di Firenze, infatti, aveva disposto nei suoi confronti l’espiazione di una pena detentiva definitiva pari a un anno e cinque mesi. Secondo quanto stabilito dai giudici, l’uomo era stato ritenuto responsabile del reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro, un episodio risalente al 2019 e avvenuto nel territorio di Collesalvetti. La condanna prevede l’esecuzione della pena in regime carcerario.

Dopo essere stato individuato dai militari è stato accompagnato in caserma per le formalità di rito e successivamente trasferito alle Sughere, dove sconterà la pena prevista.

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