Il Tirreno

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La ricostruzione

Castelfiorentino, morto a 26 anni nello schianto in auto: l’ipotesi del sorpasso fatale – La vittima aveva una ditta di autotrasporti

di Lorenzo Carducci

	I mezzi coinvolti nell'incidente (foto Nucci) e la vittima, Oussama Dbiri
I mezzi coinvolti nell'incidente (foto Nucci) e la vittima, Oussama Dbiri

L’incidente sulla 429, all’imbocco della galleria del Monte Acuto. Il giovane avrebbe tentato un sorpasso al volante della sua Alfa Romeo scontrandosi frontalmente con un’altra macchina. Tre i feriti

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CASTELFIORENTINO. Un impatto violentissimo, che ha causato la morte di un giovane di 26 anni e sconvolto la comunità. Un’altra vittima sulla 429, nel tragico frontale avvenuto giovedì sera (20 novembre) poco prima delle 22,30 nel tratto dell’arteria regionale che circonda Castelfiorentino (chilometro 20), all’imbocco della galleria del Monte Acuto in direzione Empoli. A perdere la vita nello scontro, che ha coinvolto più direttamente tre auto e quattro persone (le altre tre ferite non gravi), è Oussama Dbiri, 26enne di origini marocchine residente a Castelfiorentino, al volante dell’Alfa Romeo GT nera, andata distrutta nell’impatto.

I soccorsi

L’allarme è scattato intorno alle 22,20, pochi istanti dopo il forte boato prodotto dallo scontro alle porte della galleria. La situazione è subita sembrata di estrema gravità: l’Alfa Romeo accartocciata su sé stessa con all’interno il 26enne, e anche due coniugi intrappolati in una Subaru, l’auto con la quale l’Alfa Romeo si è scontrata frontalmente. Un’emergenza che ha richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco, che si sono fiondati su quel che restava dell’Alfa Romeo. Usando il divaricatore e le cesoie sono riusciti a liberare dalle lamiere il giovane privo di conoscenza, preso subito in carico dal personale medico, per poi tagliare le lamiere della Subaru ed estrarre moglie e marito, rispettivamente 67 e 70 anni. Ma mentre questi ultimi, pur rimasti feriti, non presentavano condizioni preoccupanti, il 26enne non respirava più, il suo cuore aveva smesso di battere. Immediato l’avvio delle manovre di rianimazione, protrattesi per diversi minuti, un tentativo dopo l’altro, col fiato sospeso e la speranza di salvare quella giovane vita, una speranza divenuta sempre più fioca, fino a quando i sanitari non hanno potuto far altro che costatare il decesso.

Sul posto le ambulanze della Misericordia di Empoli, di Castelfiorentino e di San Miniato Basso, oltre all’ambulanza infermieristica della Pubblica Assistenza di Montespertoli e all’automedica del 118. I soccorritori hanno portato i feriti al pronto soccorso di Empoli, marito e moglie ma anche un uomo di 38 anni, alla guida di un furgoncino Fiat Fiorino coinvolto in un secondo momento nell’impatto. Nessuna di queste tre persone ha riportato gravi conseguenze.

La ricostruzione

In base alle prime ricostruzioni sulla dinamica dello scontro, il 26enne al volante dell’Alfa Romeo GT avrebbe cominciato una manovra di sorpasso del Fiorino che lo precedeva nella stessa direzione, invadendo la corsia opposta nella quale stava sopravanzando la Subaru. Per cause ancora in corso di accertamento, il giovane non sarebbe riuscito a rientrare in tempo nella propria corsia, andando così a scontrarsi a velocità sostenuta con l’auto dei coniugi, che a sua volta sarebbe poi andata a sbattere col Fiorino. Dei rilievi si sono occupati i carabinieri di Empoli e, per consentire le operazioni, la strada è rimasta chiusa per alcune ore. Da capire se sul corpo della vittima sarà eseguita l’autopsia.

La vittima

Oussama Dbiri, nato il 15 febbraio del 1999, viveva e lavorava a Castelfiorentino, dove aveva una ditta individuale di autotrasporti. Un impiego che lo aveva responsabilizzato e reso ancora più indipendente, un fisico in forma di cui si prendeva cura coltivando la sua passione per la palestra (quand’era più piccolo aveva giocato anche a calcio) e un gatto che adorava, e che portava spesso con sé. Sono i frammenti di vita che affiorano dai profili social, una vita spezzata nel fiore degli anni. Come quella di Lorenzo De Luca, anche lui morto a 26 anni sulla 429 nel tratto di Castelfiorentino (in circostanze diverse) il 29 giugno 2022.

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