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Livorno, ruba un cellulare sulla spiaggia dell’Accademia e aggredisce gli agenti: preso

Livorno, ruba un cellulare sulla spiaggia dell’Accademia e aggredisce gli agenti: preso

I poliziotti hanno denunciato lui e un’altra persona rintracciandoli dopo qualche minuto a bordo di un autobus urbano. Fondamentale la doppia segnalazione al 112

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LIVORNO. È di due denunce e un provvedimento di espulsione il bilancio di un intervento della polizia di Stato avvenuto nel pomeriggio di giovedì 20 giugno nella zona della spiaggia dell’Accademia e nelle vie limitrofe. Intorno alle 14,30, infatti, un uomo ha contattato il 112 riferendo di aver assistito al furto del proprio borsello da parte di un giovane, poi datosi alla fuga con il cellulare della vittima. L’uomo, insospettito dai movimenti del ragazzo, aveva tentato di fermarlo urlando, ma il ladro si era dileguato rapidamente.

Grazie alla descrizione fornita, la polizia ha avviato le ricerche. Pochi minuti più tardi, alle 14,40, è giunta una seconda segnalazione alla centrale operativa: una commerciante del centro città ha riferito di aver notato a bordo di un autobus due ragazzi che pochi giorni prima avevano tentato un furto nel suo negozio. La donna ha indicato il mezzo di linea su cui viaggiavano, diretto verso la stazione ferroviaria. Ritenendo che i giovani potessero coincidere con quelli della prima segnalazione, le volanti si sono messe alla ricerca del pullman indicato, rintracciandolo poco dopo. I due sono stati quindi fermati e accompagnati all’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di viale Boccaccio per tutti gli accertamenti.

Durante la perquisizione uno dei due ragazzi è stato trovato in possesso proprio del telefono rubato poco prima sulla spiaggia. La vittima lo ha poi riconosciuto senza esitazione come autore del furto. Per lui è scattata la denuncia per furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dato che nelle operazioni si è scatenato un parapiglia e un agente è rimasto ferito. Anche la seconda richiedente ha riconosciuto i due giovani come gli stessi che avevano tentato il furto nel suo negozio, motivo per cui entrambi sono stati denunciati per tentato furto aggravato in concorso.

«Accertamenti successivi – spiega la questura – hanno evidenziato che l’autore materiale del furto sulla spiaggia risultava irregolare sul territorio nazionale, già destinatario di un decreto di espulsione emesso il 9 giugno scorso dal prefetto di Prato. Per questo motivo è stato messo a disposizione dell’ufficio Immigrazione e trasferito sabato 21 giugno al centro di accoglienza di Ponte San Gervasio».

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