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Sos violenza

Livorno, marito e moglie si prendono a botte e finiscono in ospedale

di Stefano Taglione
Ambulanze della Svs (foto d'archivio)
Ambulanze della Svs (foto d'archivio)

La donna lamentava dolori al torace, l'uomo graffi sul volto. Intervenuta un'ambulanza, mentre a indagare è la polizia di Stato

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LIVORNO. Si sarebbero picchiati in piena notte, dopo che lei era rientrata in casa da una serata trascorsa in città. Lui ha lamentato di essere stato aggredito nel sonno e ha mostrato dei graffi al volto, lei di essere stata presa a pugni in faccia e in varie parti del corpo. Momenti di caos poco dopo le 2 della notte fra giovedì 24 e venerdì 25 aprile in un appartamento di via Giuseppe Maria Terreni, alle porte del centro, dove una donna livornese di 37 anni è stata accompagnata al pronto soccorso con traumi al torace dai volontari della Svs di via San Giovanni, giunti su un’ambulanza dopo la chiamata al 112, mentre il marito è andato in ospedale autonomamente.

Sul posto, dopo la chiamata della giovane al 112, sono intervenuti sia i sanitari che un equipaggio della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretto dal commissario capo Gabriele Nasca. Gli agenti, dopo essere entrati in casa e aver parlato con entrambe le persone a seguito dell’allarme lanciato dalla donna alla centrale unica di emergenza, attenderanno ora le eventuali denunce incrociate dei coniugi, se naturalmente decideranno di presentarle in questura, per poi procedere con le indagini. Cruciali, infatti, saranno le querele di parte: senza, dato che le lesioni non sono per fortuna gravi, la Squadra mobile non potrà procedere negli accertamenti. Entrambi hanno poi lasciato il pronto soccorso, dopo esserci arrivati attorno alle 3 della notte, nel giro di poche ore.

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