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Il personaggio e l'onorificenza

Livorno premia il suo Dario Ballantini con la prestigiosa Canaviglia: «Ambasciatore della città»

Livorno premia il suo Dario Ballantini con la prestigiosa Canaviglia: «Ambasciatore della città»<br type="_moz" />

All’artista poliedrico il riconoscimento cittadino: «I giovani seguano il suo esempio»

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Livorno Il sindaco Luca Salvetti e la giunta hanno deciso di conferire la Canaviglia, l’onorificenza della Città di Livorno, a Dario Ballantini, personalità di spicco del panorama culturale italiano e cittadino, livornese di nascita.

Il prestigioso riconoscimento

Artista poliedrico, Dario Ballantini si è distinto come attore, comico, trasformista e pittore, portando il nome di Livorno su palcoscenici nazionali e internazionali. «La sua capacità di coniugare comicità, arte visiva e un profondo legame con la propria città lo rende un ambasciatore straordinario della cultura livornese», è la riflessione che arriva da palazzo civico. Nel corso della sua carriera, Dario Ballantini ha mantenuto un legame con Livorno, citandola spesso nelle sue opere e collaborazioni. Il suo contributo alla valorizzazione della cultura e dell’arte si manifesta non solo attraverso il teatro e la televisione, ma anche con le sue opere pittoriche, partecipando a mostre pubbliche e private. «Questo impegno rappresenta un esempio per la promozione dell’identità labronica, incoraggiando le giovani generazioni a seguire il suo esempio».

La Canaviglia è l’onorificenza della Città di Livorno che viene assegnata quale riconoscimento dell’attività di coloro che con opere concrete nel campo civico, del sociale, della cultura, delle scienze, del lavoro, della scuola, dello sport, abbiano contribuito a dare impulso e vitalità alla città, attraverso la loro personale virtù e dedizione. Nel 2023 fu assegnata al primario di Malattie Infettive Spartaco Sani, nel 2024 a don Luigi Zoppi, in passato l’ha ricevuta anche Carlo Azeglio Ciampi. Dario Ballantini riceverà la Canaviglia mercoledì 19 marzo in occasione dell’anniversario dell’elevazione di Livorno al rango di città (19 marzo 1606).

Lo spettacolo sul palco del Goldoni

Mercoledì 5 febbraio alle 21 Ballantini sarà al Teatro Goldoni con "Lo spettacolo di Ballantini - Conseguenze di 40 anni nei panni di altri".
Dopo il trionfo di Milano, Dario Ballantini torna nella sua Livorno. Una selezione di trasformazioni doc dai suoi 40 anni di attività. Dieci cavalli di battaglia del suo sorprendente trasformismo, soprattutto quelli legati ad episodi curiosi che in tv non si sono visti e quelli maggiormente legati al mondo della musica. Per ognuno c’è il racconto dei retroscena, degli incontri faccia a faccia imitatore-imitato, con relative conseguenze tragicomiche di una carriera sia televisiva (Striscia La Notizia) che teatrale, totalmente vissuta nei panni di altri. Accompagnato dalla fisarmonica di Marcello Fiorini, Dario farà sfilare come in un concerto a più ospiti, personaggi del calibro di Gino Paoli, Ray Charles, Vasco Rossi, Paolo Conte, Zucchero ed altri, nonché l’indimenticabile Valentino, icona comica della sua carriera. Biglietti su TicketOne.



 

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