Il Tirreno

LIVORNO. Ha fatto irruzione di notte all’interno della pizzeria “Punto e a capo” di viale della Libertà, rompendo una finestra e rubando diverse bottiglie di birra. A scoprirlo, nella mattinata del 21 gennaio, la titolare Francesca Oliviero, che ha immediatamente avvertito il 112, facendo intervenire una pattuglia dei carabinieri. Si tratta dell’ennesimo furto, purtroppo, che riguarda le attività commerciali livornesi, letteralmente sotto scacco dei ladri da settimane. Con un’impennata di colpi dall’inizio dell’anno.

«Questa persona è stata ripresa dalle telecamere, è abbastanza giovane ed esile – commenta la proprietaria dell’attività di ristorazione – anche perché, altrimenti, da lì non riuscirebbe a passare. Io la conosco, l’ho già vista qua in giro. L’ho detto ai militari dell’Arma, spero che grazie alla mia descrizione e alle immagini del circuito di videosorveglianza possano identificarla e denunciarla». Per entrare, il malvivente, «ha spaccato la piccola finestra, penetrando nel laboratorio, sul retro del mio locale. Fra l’altro si tratta di un accesso posteriore, affacciato su una corte di un condominio che è estraneo al mio ingresso, si trova proprio da un’altra parte. Per entrare si è arrampicato su alcuni bidoni della differenziata». Secondo la donna «in zona servirebbero più controlli». «Al Comune – prosegue – ho già inviato un sacco di segnalazioni sugli accampamenti nomadi nel parcheggio di viale della Libertà e francamente qualcosa nel tempo si è mosso, c’è stato effettivamente un miglioramento, non saprei però dire se i furti siano legati effettivamente alla loro presenza qui. Senz’altro posso dire che io sono stata già colpita due volte dai raid e che sono stanca di questa situazione».