Antonino Pizzolato, chiesti 10 anni per violenza sessuale di gruppo per il bronzo olimpico azzurro
La stessa pena è stata richiesta per gli altri tre imputati: Davide Lupo, Claudio Tutino e Stefano Mongiovì. Le richieste sono state condivise anche dalla parte civile, rappresentata dall’avvocato Nicola Pellegrino
La Procura di Trapani ha chiesto la condanna a dieci anni di reclusione per Antonino Pizzolato, campione olimpico di sollevamento pesi e bronzo a Parigi 2024 e Tokyo 2021. L’atleta è accusato di violenza sessuale aggravata di gruppo.
Gli altri imputati
La stessa pena è stata richiesta per gli altri tre imputati: Davide Lupo, Claudio Tutino e Stefano Mongiovì. Le richieste sono state condivise anche dalla parte civile, rappresentata dall’avvocato Nicola Pellegrino.
Le accuse
Secondo l’accusa, gli abusi sarebbero avvenuti nel luglio 2022 a Trapani, ai danni di una turista finlandese conosciuta in un ristorante insieme ad altre connazionali. I pm Andrea Tarondo e Giulia Sbocchia sostengono che, approfittando dello stato di alterazione della giovane dopo aver bevuto, i quattro avrebbero avuto rapporti sessuali contro la sua volontà.
La ricostruzione
La violenza si sarebbe interrotta quando la ragazza, in lacrime, ha chiesto di tornare al suo albergo. «Nessun elemento è emerso durante il processo in grado di provare l’esistenza di un consenso», ha dichiarato la pm Giulia Sbocchia. Il procedimento è stato aggiornato a gennaio 2026, quando riprenderà con le arringhe delle difese.
