Incentivi auto elettriche 2025: apre oggi la piattaforma Sogei, ecco chi può fare domanda
La piattaforma online è attiva dal 22 ottobre. Il contributo è riservato a chi risiede nelle Aree Urbane Funzionali. Tutti i requisiti, le scadenze e la guida per ottenere il voucher
Dalle 12 di oggi, mercoledì 22 ottobre, è online la piattaforma Sogei che permette di chiedere i nuovi bonus per la rottamazione delle auto inquinanti e l’acquisto di un veicolo elettrico. Si tratta di un incentivo finanziato dal PNRR, gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), con un budget complessivo di 597 milioni di euro.
Come funziona la piattaforma Sogei
Per accedere, occorre entrare nel portale ufficiale del ministero (tramite Spid o Carta d’identità elettronica) e registrarsi, inserendo e-mail e Comune di residenza.
Dopo la registrazione, sarà possibile generare un voucher elettronico, che dovrà essere consegnato al concessionario entro 30 giorni dall’emissione per ottenere lo sconto immediato sul prezzo di acquisto. Il contributo è a fondo perduto e sarà scalato direttamente dal prezzo della nuova auto. Non è richiesto alcun rimborso successivo o procedura bancaria.
Le “Aree Urbane Funzionali”: la nuova mappa dei beneficiari
Non tutti i Comuni italiani possono accedere al bonus. Il Mase ha chiarito che l’incentivo è riservato ai residenti delle Fua, ossia i centri urbani e le zone di pendolarismo strettamente connesse. Il 20 ottobre l’Istat ha pubblicato l’aggiornamento della mappa 2021, che ha portato 368 nuovi Comuni all’interno del perimetro. Chi vive in un comune che era già incluso nella versione precedente (del 2011) mantiene comunque il diritto a richiedere il contributo, anche se ora non compare più nel nuovo elenco. L’elenco aggiornato è consultabile sul sito del Ministero dell’Ambiente.
Come si ottiene il bonus
Una volta generato il voucher sulla piattaforma: si sceglie il concessionario aderente; si consegna il vecchio veicolo per la rottamazione; si riceve immediatamente la riduzione del prezzo prevista dal contributo statale. l bonus è valido solo per l’acquisto di veicoli elettrici nuovi, non ibridi o usati, e non è cumulabile con altri incentivi regionali o comunali.
Un aiuto per la transizione ecologica
Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha ribadito che l’obiettivo del programma è rendere più accessibile la mobilità elettrica, sostenendo famiglie e piccole imprese nella transizione “non solo ambientale, ma anche economica”.
L’avvio ufficiale era inizialmente previsto per settembre, ma il ritardo dell’Istat nel definire la nuova perimetrazione delle FUA ha posticipato il debutto della piattaforma a oggi.